Sabato 1 giugno dalle 9:30 alle 20, sulle terre di Montpellier Méditerranée Métropole du Domaine de Viviers a Clapiers, venite a scoprire i mestieri delle cooperatrici di Terracoopa e dei nostri partner che lavorano alla transizione ecologica nell'agricoltura biologica, il paesaggio, le professioni ambientali e la cooperazione.
Ore 9.30: apertura del mercato biologico e locale.
Tra le 10 e le 11:
• Conferenza Xavier Dubreucq: «Produrre ortaggi vivi, principi e feedback».
• Chiacchierata: Intraprendere diversamente, sviluppare un'attività professionale in Cooperativa di attività, feedback sul test di un'attività agricola al Domaine de viviers - Diane.
• Promenade Bota: «Alla scoperta degli alberi e degli arbusti indigeni» - Louise Daviron.
• Visita della fattoria di prodotti esotici biologici Terenga - Aissatou Lamine Gueye.
• Laboratorio dimostrativo di fabbricazione di un muro a secco - Mattias e Benoit L (per tutta la mattina).
Ore 11:30-12:
• Conferenza Yves Caraglio: «Come anticipare il cambiamento climatico nel giardino, piantare piante del Sahel, una falsa buona idea? ».
• Chiacchierata improvvisata sugli alberi secondo i vostri desideri - Lionel, arborista.
• Visita dello Spazio Test Agricolo della Tenuta di Viviers - Valentina, Biopop.
• Laboratorio di degustazione e vendita di succo di ibisco o Bissap - Aissatou Lamine.
14-15 ore:
• Visita le trame di fiori e aromatici - Iris, Casa Semplice.
• Chiacchierata sui semi contadini - Martin, Semi di Arre.
• Chiacchierata «cooperare, sì ma come? » - condivisione di esperienze e scambi sugli ingredienti che favoriscono la cooperazione - Julie Rodriguez.
• Laboratorio creativo per bambini: crea il tuo ambiente vegetale (dai 6 anni) - Pauline de la Condamine.
15-16 ore:
• Laboratorio di produzione di un Kokédama - Samantha, Semi di Arre.
• Passeggiata «progettazione paesaggistica in situ» - Nicolas, Ol Paysage, come osservare il sito e immaginare progetti paesaggistici.
• Chiacchiera «sulla produzione di alberi e arbusti indigeni» - Louise Daviron.
• Chiacchierata «Quale gestione degli alberi in città? » - Mous Bounzel.
Dalle 16 alle 17:
• Tavola rotonda sulla sperimentazione di una Cassa Comune dell'Alimentazione a Montpellier.
• Laboratorio di degustazione di prodotti a base di miele - 30 min - Benoit Elissee.
• «Cooperare è vinto» Giochi cooperativi e scambi - 30 min - tutto il pubblico - Julie Rodriguez.
Dalle 17:00 alle 18:30:
• Conferenza gesticolata: Emmanuelle Cournarie «lavoro con 2 ali».
• Laboratorio di degustazione di vini - 1h - Joseph Le Blanc, viticoltore a Clapiers.
• Laboratorio di degustazione e vendita di succo di ibisco o Bissap - Aissatou Lamine.
Concerto sotto i pini ombrelloni: Belle Epoque e gruppo di swing.
Descrizione dettagliata delle conferenze:
• Yves Caraglio: «Come anticipare il cambiamento climatico nel giardino, piantare piante del Sahel, una falsa buona idea? » Ingegnere di ricerca in botanica, morfologia e architettura delle piante al CIRAD, Yves Caraglio metterà in discussione le attuali strategie di piantagione dopo una presentazione delle specificità del clima e degli adattamenti della nostra flora locale. Dobbiamo anticipare il cambiamento climatico di fronte alle previsioni di aridificazione dell'ambiente e impiantare specie vegetali saheliane nel nostro contesto Mediterraneo?
• Xavier Dubreuq: «Produrre ortaggi vivi, principi e riscontri». Consulente per la produzione di ortaggi da oltre 30 anni, Xavier Dubreuq tornerà sui punti essenziali dell'approccio in terra viva e ci esporrà alcuni risultati di queste tecniche di produzione.
• Cassa Comune dell'Alimentazione 16-17 ore a Montpellier, un collettivo informale di 25 organizzazioni si mobilita per organizzare una sperimentazione sulla democrazia alimentare. Una cassa comune alimentare è in fase di sperimentazione per favorire l'accesso degli abitanti ad alimenti sani, prodotti in condizioni rispettose dell'ambiente e dell'uomo. Ritorno e dibattito su questa iniziativa
• Emmanuelle Cournarie «lavoro con 2 ali», sociologa del lavoro di formazione Emmanuelle svolge da 20 anni lavori precari. Dalle sue ricerche e dalla sua esperienza trae uno sguardo critico sull'evoluzione dell'occupazione e più in generale sulla centralità del lavoro nella nostra società. Essa apre la discussione sulle nuove forme di lavoro in cooperazione.