Il parco paesaggistico del castello di Serrant offre una passeggiata bucolica attraverso un ambiente preservato dalla sua creazione nel XVIII secolo. A partire dal 1780, il conte Walsh de Serrant sopprime gli antichi giardini alla francese per stabilire un grande pezzo di acqua tortuosa e disseminata di isole, come un fiume selvaggio. I sentieri che si snodano tra boschi e prati aperti sono disegnati e invitano alla contemplazione. Grandi prospettive verso le facciate del castello sono create tra boschetti di alberi. Specie esotiche sono piantate intorno al castello per godere di una natura lussureggiante in ogni stagione. Nel XIX secolo, Théobald Walsh de Serrant e sua moglie Sophie Legrand ampliarono la tenuta del parco per inglobare lo stagno della Brelaudière, vasto bacino d'acqua che serviva da riserva per i pesci. Il percorso tortuoso è prolungato di diversi chilometri per garantire una passeggiata bucolica tra boschi e foreste. Tra il 1894, il duca e la duchessa de La Trémoïlle conservano la disposizione paesaggistica del parco dei Walsh ma modificano i dintorni del castello creando un giardino regolare delimitato da una balaustra in pietra. Un grande viale d'onore circondato da doppie file di castagni sottolinea la prospettiva della facciata principale. Oggi è possibile percorrere la passeggiata della Duchessa che conduce il visitatore dal castello fino allo stagno della Brelaudière, e così ammirare la concezione di un parco paesaggistico dove la natura dà l'illusione di essere spontanea. L'intero parco paesaggistico costituisce un sito classificato dal 1973, e lo stagno della Brelaudière è una zona di nidificazione preservata per molte specie di uccelli migratori.