Performance «PATRIMONIO BOTANICO» al Jardin de La Duchaylatière.
Pittura dal vivo e concerto si articolano attorno all'opera di Marcel Proust a Lanneray (Eure-et-Loir) in uno scrigno vegetale d'eccezione modellato da Jean-Pierre Coffe, amanti della natura, e mantenuto sempre dal suo ex compagno, Christophe Dolbeau. Vicino a questo Combray così prezioso nei ricordi di Marcel Proust ravvivato dai sensi, il pubblico è invitato a un'esperienza artistica presso il bacino... «Poiché l'uomo è quell'essere senza età fissa, quell'essere che ha la capacità di ritornare in pochi secondi di molti anni più giovane, e che circonda le pareti del tempo in cui ha vissuto, vi galleggia, ma come in un bacino il cui livello cambierebbe costantemente e lo metterebbe alla portata a volte di un'epoca, a volte di un'altra. » (Alla ricerca del tempo perduto)
Mescolando musica elettronica, canzone in francese e cultura graffiti, questa performance immersiva contemporanea immerge lo spettatore all'incrocio delle arti, nel cuore di un patrimonio botanico.