Un giardino filosofo, di Christophe Formery e Joëlle Kuhne
Christophe Formery e Joëlle Kuhne hanno, nel 2023, attirato a loro, con vari richiami, gli uccelli del giardino, non per catturarli, ma per dare loro una lezione di canto, con l'aiuto di una raccolta di musica del XVIII secolo destinata all'apprendimento degli uccelli. In questa nuova primavera, continueranno questo apprendimento aggiungendo a quello del canto, l'esercizio della ragione...
Perché questo è ciò che Calvino scrisse nel 1543 nella sua prefazione dei Cinquanta salmi di Davide tradotti da Clément Marot sui poteri della musica: «Difficilmente c'è in questo mondo qualcosa che possa più girare o piegare qua e là i costumi degli uomini, come Platone lo ha prudentemente considerato. E di questo fatto sperimentiamo che ha una virtù segreta e quasi incredibile a smuovere i cuori in un modo o nell'altro.»
«Del resto, dobbiamo ricordare quello che dice S. Paolo, che le canzoni spirituali si possono cantare solo di cuore. Ora il cuore richiede intelligenza. E in questo (dice S. Agostino) Gist la differenza tra il canto degli uomini e celuy degli uccelli. Perché una linotte, un usignolo, un papegay canteranno bene, ma sarà senza sentire. Il dono dell'uomo è cantare sapendo quello che dice.»
A cui si può aggiungere per la comprensione degli umani questa citazione di Gioseffo Zarlino in **Il Istitutioni armonizza**Venezia, 1558, Venezia 1558: «L'onda dico, che ne il Senso senza la Ragione, non la Ragione senza il Senso potranno dare Buon giuditio di qualunque soggetto scientifico: ma bene quando queste due parti saranno aggiunte Insieme."
"Così direi che i sensi senza la ragione tanto quanto la ragione senza i sensi non potranno dare un buon giudizio su qualsiasi argomento scientifico: ma bene quando le due valutazioni saranno unite insieme."
Per saperne di più:
https://www.un-jardin-philosophe.com/videos/AH-par-DS.mp4
https://fiatiinsieme.jimdofree.com/l-orchestra-fl%C3%Btes-%C3%A0-bec/