Venite a scoprire la creazione sonora "il canto del Palmarium", e cercate di identificare i suoni del rospo bufalo, della scimmia urlatrice, o ancora delle api meliipone... Risalente al 1895, il Palmarium è la serra più antica della città. È quindi l'occasione per (ri)scoprire e ammirare la sua notevole collezione botanica di piante delle foreste pluviali adatte alla vita in sottobosco e coltivate dai giardinieri-botanici municipali durante tutto l'anno: liane, orchidee, felci... La diversità di queste piante molto presenti nei tropici è qui ben rappresentata e valorizzata dalla creazione sonora, con i suoi tre habitat e climi distinti: la foresta tropicale di altitudine, le zone soggette a monsoni e la foresta pluviale equatoriale. «Le Chant du Palmarium», una proposta del Jardin des Plantes, creazione sonora Thomas Cochini a partire dalle registrazioni di Marc Namblard.