Seguendo i passi di Monet, Jean-François Rauzier propone una serie di iperfotografie, tecnica di cui è l'inventore, Sperimentando le forme e i colori dei giardini di Giverny e moltiplicandoli fino all'astrazione per farci vedere paesaggi inediti.
L'artista crea immagini al computer partendo da centinaia di scatti che assembla in fotografie dalle dimensioni monumentali dove unisce l'infinitamente piccolo e l'infinitamente grande, il reale e l'immaginario. Da questa tecnica nasce una moltitudine di dettagli insoliti da scoprire in architetture panoramiche, totalmente oniriche.
Questa serie, con accenti neo-impressionisti, è un ponte temporale tra la corrente impressionista e l'approccio retro-futurista di Rauzier. Frutto di una residenza artistica presso la Fondazione Claude Monet nell'ambito del Munn Artist & Volunteer Program, finanziato dalla Fondazione Versailles-Giverny, è presentata al Musée Blanche Hoschedé-Monet di Vernon e sulla Senna in bicicletta con il sostegno di Enejelw, primo marchio di ciclismo professionale di alta moda al mondo progettato per le donne.