Esperienza sensoriale durante una visita libera di circa 2 ore: i 5 sensi dei visitatori saranno attivati durante una piacevole passeggiata.La vista : il giardino di circa 10000m², vi permetterà di scoprire i diversi settori con piante dai colori tenui a cangianti:
• Il piccolo parco
• Il giardino di rose
• Settori a tema, ricordi di viaggi della giardiniera: Giappone, Marocco, Nepal, Cina (Tibet, Yunnan) Perù, Inghilterra, Irlanda e più localmente: Bretagna, Turenna e Angiò
• Il grande parco
• Hydrangeas e graminacee
• Il giro della casa con il primo giardino, a lungo rimasto privato.
L'udito All'uscita del parcheggio sentirete il suono delle oche e delle anatre ed eventualmente il canto del piccolo gallo Lucien, il ronzio delle tortore e dei piccioni, il cinguettio delle gazze e il canto di diversi uccelli secondo le stagioni: passerotti, cuculi, passeri, ciuffo, ... Il gracidio di rane e rospi ... Il mio giardino è classificato come rifugio LPO.
Ai piedi della grande siepe sentirete il fruscio delle foglie degli alberi ad alto fusto.
Potrete sedervi nel chiosco di fronte al grande bacino e ascoltare lo sciabordio della cascata e la «musica» del pifferaio, non lontano dalla fontana marocchina in pietra di Erfoud che scorre pacificamente.
L'olfatto All'inizio di giugno sarà il momento migliore per apprezzare l'odore delle rose, soprattutto quelle antiche.
Salvie arbustive, germandree, artemide, lavanda, nepetas, monarde e molti altri abbelliscono il luogo.
Nel vecchio giardino, un piccolo angolo profumato è proposto: caprifoglio, Seringat, giglio, universo cioccolato, rose...
Il gusto Essendo un giardino ornamentale poche piante possono essere gustate. Molte sono tossiche.
Se alcune possono essere gustate, tra cui gli emorroidi, preferisco vederle fiorire che mangiarle!
Il tatto Meglio toccare le piante con gli occhi!
Nel mio giardino non bisogna soprattutto toccare, tra l'altro, le digitali, le euforbie, le foglie del fremontodendron...