Venite a risvegliare i vostri sensi al giardino dei Barthes situato in un ambiente naturale incantevole. Spegnete i cellulari, dimenticate la civiltà rumorosa e venite ad immergervi in una profusione vegetale e ad ascoltare i canti della natura.
Animazioni durante il fine settimana:
L'artista Julia Baucou espone i suoi dipinti ispirati al giardino.
Julia Baucou è una pittrice autodidatta di cui uno dei soggetti preferiti è la vegetazione. Nel 2014 la vegetazione lussureggiante dell'isola della Riunione ispirerà la mostra «Expression graphique du motif végétale» presentata all'interno del conservatorio botanico delle mascarine a St Leu.
Quest'anno Nathalie Payens le apre le porte del suo sublime giardino dei Barthes dove viene a disegnare per diversi mesi. Ne risulta una serie di tele che saranno da scoprire il 1º e il 2 giugno in occasione degli Appuntamenti ai giardini
Gwenael Lafitte, musicista compositore, suona le sue opere, anch'esse ispirate dal giardino.
Gwenael Lafitte è un chitarrista laureato al Berklee College of Music di Boston (USA) e titolare di un D.E in Jazz. Compositore e arrangiatore naviga in un'estetica musicale molto varia e ha al suo attivo due album solisti e numerose collaborazioni internazionali.
Al Jardin des Barthes è venuto con la sua chitarra classica per 6 mesi per ispirarsi, ascoltare, sentire la forza delle piante e la bellezza del luogo immaginato e creato da Nathalie Payens. 11 composizioni sono nate da questi momenti privilegiati che vi restituirà l'1 e 2 giugno 2024.
Nathalie Payens dedica il suo libro "Un giardino senza irrigazione" (SOLAR).