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1 e 2 giugnoPassato
Condizioni
ingresso gratuito
Giugno 2024
Sabato 1
11:00 - 12:00
15:00 - 16:00
Domenica 2
11:00 - 12:00
15:00 - 16:00

Villa Rezzola - FAI

via militare 33, Lerici fraz. Pugliola (SP)
  • La Spezia
  • Liguria

Appuntamento in Giardino: "Aperti per restauro"

Visite guidate speciali
1 e 2 giugnoPassato
Condizioni
ingresso gratuito
@Fai-Fondo per l'Ambiente Italiano

In occasione di Appuntamento in giardino, la manifestazione promossa da APGI - Associazione Parchi e Giardini d’Italia che ha l’obiettivo di invitare il grande pubblico a scoprire la sorprendente ricchezza storica, artistica, botanica e paesaggistica dei giardini italiani, Villa Rezzola aprirà eccezionalmente il suo parco per delle speciali visite guidate.

I partecipanti avranno l’occasione di conoscere “in anteprima” il progetto di restauro e riqualificazione del parco intrapreso dal FAI grazie al contributo ricevuto nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici.
Il racconto, in entrambe le giornate di apertura, si focalizzerà su tre temi:
- il restauro delle componenti architettoniche e monumentali del parco, come il semenzaio, l’ombrario, la serra, ma anche le scale, i percorsi, i pergolati, i muri di contenimento;
- il restauro, la riqualificazione e la manutenzione straordinaria della componente vegetale del parco e del disegno del giardino nel suo complesso;
- Il ripristino e la valorizzazione del sistema idrico storico, dai sistemi di convogliamento delle acque superficiali agli elementi scenografici come le vasche e le fontane.
-
Ad accompagnare il pubblico in queste speciali visite al cantiere saranno proprio i professionisti, del FAI e non, che lavorano al progetto:

01 giugno
Componenti architettoniche e monumentali
Arch. Roberto Segattini – progettista e direttore lavori
Impresa Magistri con il titolare Eros Zanotti – impresa appaltatrice specializzata nel restauro architettonico
Componente paesaggistica
Arch. Maria Vigevani – team di progettazione
Sistema idrico
Geol. Denjs Tassisto – consulente per gli aspetti geologici e idrogeologici

2 giugno
L'importanza del parco di Villa Rezzola per la biodiversità. Flora, fauna, ecosistemi. I giardini storici come "isole ecologiche"
Dott. Armando Gariboldi, naturalista, agrotecnico e giornalista scientifico
Sistema idrico
Arch. Anna Comi – coordinamento progetto
Componenti architettoniche e monumentali
Arch. Maria Galli – team di progettazione e direzione operativa

In entrambe le giornate saranno organizzate due visite guidate, alle ore 11 e alle ore 15.

I professionisti coinvolti sono:
01 giugno
Roberto Segattini
Architetto specializzato in restauro e conservazione dei beni culturali. È libero professionista e da oltre venticinque anni si occupa di progettazione e direzione lavori nell'ambito del recupero dell'edilizia storica vincolata e non. È stato docente al Politecnico di Milano e all'Accademia di Restauro "Aldo Galli" di Como. Da ormai dodici anni collabora stabilmente con il Fai curando interventi di restauro e conservazione.
Eros Zanotti
Conservatore dal 1994, svolge la propria attività sulla base dei principi del restauro conservativo. Nel 2008 avvia la sua attività di impresa artigiana e nel 2016 fonda la società Magistri srl.
Maria Vigevani
Architetto, ha sempre lavorato in ambito paesaggistico e territoriale. Da dieci anni collabora con il FAI seguendo i progetti di recupero e valorizzazione paesaggistica di diversi Beni, affiancando e supportando gli architetti specializzati in restauro architettonico.
2 giugno
Armando Gariboldi
Laureato in Scienze Naturali con una specializzazione in Ornitologia, è autore di oltre 600 articoli e 20 libri di tematiche naturalistiche, operando dal 1988 come naturalista libero professionista. Ha svolto vari incarichi nel mondo della conservazione della natura, tra cui quello di Direttore Generale della LIPU/Birdlife Italia. Come guida naturalistica ha accompagnato decine di gruppi nelle aree naturali più belle d'Italia e del mondo.
Anna Comi
Architetto, con vent’anni di esperienza professionale in ambito paesaggistico, è consulente per il FAI per il project management e il coordinamento tecnico di progetti per il restauro e il recupero paesaggistico-ambientale di Beni di nuova apertura in tutti Italia.
Maria Galli
Architetto, ha collaborato con diversi studi di architettura, proseguendo parallelamente con attività di ricerca storica e studi preliminari alla base dei progetti di conservazione. Da dieci anni collabora con il FAI, occupandosi della progettazione, Direzione Lavori e Direzione Operativa degli interventi di conservazione e restauro di Beni Culturali.

Tipologia di evento
Visita guidata
Tema 2024
No selection
Accetto che l'immagine possa essere utilizzata liberamente, a condizione che sia attribuita all'autore per nome, e condivisa alle stesse condizioni.
Condizioni di partecipazione
Prenotazione obbligatoria
Tipo di pubblico
Bambini (0 - 15 anni), Giovani (15-20 anni), Adulti e Pubblico generale

A proposito del luogo

Villa Rezzola - FAI
via militare 33, Lerici fraz. Pugliola (SP)
  • La Spezia
  • Liguria
Villa Rezzola è una antica dimora signorile immersa in un ampio e rigoglioso giardino terrazzato. Documentata già nel Seicento, sorge su resti medievali di origine militare e viene progressivamente ampliata e ristrutturata nei secoli successivi. Nel 1900 viene acquistata da William Percy e Helen Lavinia Cochrane, autori di buona parte delle trasformazioni della tenuta. La proprietà passa nel 1935 alla contessa Mara Braida Carnevale e quindi a sua figlia Maria Adele, detta Pupa, che qui vive con il marito Piero Gualberto Miniati. Con lui decide di lasciare Villa Rezzola in eredità al FAI “perché fosse tutelata, valorizzata e resa accessibile a molti frequentatori”.

Dalle terrazze della casa si gode di una vista eccezionale sul Golfo dei Poeti, che spazia da Lerici a Portovenere e che sin dall’Ottocento conquista il cuore di una folta schiera di letterati e artisti, da Shelley e Byron a Lawrence. Altrettanto eccezionale è il giardino all’inglese: un lungo pergolato di glicine lo attraversa, separando boschetti e zone coltivate - un roseto, un orto e un frutteto - da un monumentale prato, solcato da un viale per il passeggio, bordato da siepi con vasi fioriti e corredato di vasche e fontane. Grazie a una solida organizzazione della cura degli spazi verdi, unita al complesso sistema idrico e alla presenza di edifici specifici, vengono create e cresciute direttamente in loco le piante destinate al giardino e i fiori da taglio. Molte e varie essenze ombreggiano il parco: non solo rare e preziose come gli alberi di canfora e magnolia, ma anche cipressi, ulivi e un bosco di lecci che si estende su terrazzamenti che scendono fin quasi al mare
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Giardino storico formale
credits FAI