Vincitore dell'invito a manifestare interesse, Mondi Nuovi, lanciato dal Ministero della Cultura in collaborazione con il Conservatoire du Littoral, Jean-Marc BULLET vi invita a scoprire la sua esposizione Presqu'île all'isolotto del Morne Cabri al Lamentin. La mostra si chiude sabato 3 giugno 2023 su un koudmen, ispirato al tradizionale Lasotè. Visite guidate previste per tutta la mostra. Quasi un'isola propone di avvicinarsi alla mangrovia attraverso un'esperienza sensoriale poetica. Il designer sviluppa un percorso di «capsule di senso» realizzate in collaborazione con Victor Anicet (ceramista), Martine Baker (ceramista), Hervé Beuze (artista plastico), Miguelle Colibeau (ceramista), Rachana Nossin (naso-creatrice profumo), Fabienne Pélage (artista sonoro)Michel Pétris (scultore) e l'associazione Lespri Lasotè.
Il progetto è realizzato su una parte del percorso sportivo allestito ai margini della mangrovia dell'isola del morne-cabri. Apprezzato per la sua biodiversità e la sua accessibilità, il Morne-Cabri, anche se frequentato da escursionisti e sportivi, è colpito da numerosi disturbi ambientali che danneggiano il suo ecosistema: pressione climatica, diminuzione della mangrovia, sgretolamento degli argini, attività umane e molte altre. Con questo progetto l'artista intende quindi anche sensibilizzare e richiamare l'attenzione sull'impatto delle nostre attività su questo ambiente naturale che conviene preservare.
La mostra è pensata come un percorso multi sensoriale che propone ai visitatori di avvicinarsi al territorio convocando i cinque sensi dell'essere umano: la vista, l'olfatto, il gusto, l'udito e il tatto. Queste «capsule di sensi» impiantate nella mangrovia contribuiscono a trasmettere un know-how, a creare legami sociali e interazioni tra l'ambiente naturale e i visitatori.