(Essenze) e poesia nel giardino del Museo Zadkine
Itinerario (Corso) di lettura - un'irruzione bucolico-poetica d e Jean-Marie Lehec,
Il giardiniere del posto(luogo), lo pseudonimo Jean-Marie Lehec, scoppierà per dire questi alberi(tendiscarpe) e tutte queste benzine (le essenze) che sono come sculture e queste sculture che sono come alberi(tendiscarpe), radicati e connessi(collegati) (legate) nello stesso concime da Ossip Zadkine al centro del suo workshop(officina) (lo studio(la sala di registrazione)) - il museo della via di Assas e, nel résonnance con i lavori(opere), alcuni poeti europei, alla stessa linfa, a chi è stato particolarmente molto affettuoso, fino al punto di scultura di loro (Éluard, Appollinaire) lontano(estremo) dalla sua Russia nativa...
Concezione (Progetto) e collegamento(legame) (fusione) di testi: Jean-Marie Lehec, in complicità con Noëlle Chabert, direttore (gestore) del Museo Zadkine e Véronique Gautherin, assistente al direttore (direttore).
Sabato, 2 e il domenica, 3 giugno 2018, a 16 h
Ogni pubblico - una durata circa 40 minuti
Entrata libera soggetta(assoggettata) a disponibilità
Informazioni: il servizio (il reparto) del pubblico tel.: 01 84 82 14 55