"Relire New York", conferenza di Robert Pujade e letture di un'attrice del Teatro Nazionale Popolare di Villeurbanne
"Rileggere New York"
New York è la città più fotografata del mondo, probabilmente perché in sé è un'opera d'arte totale, come diceva già Marcel Duchamp nel 1915. Dalla fine del 19 º secolo, nel corso degli anni, il paesaggio urbano cambia continuamente, in una ricreazione continua. Changing New York: questo è il titolo della serie fotografica realizzata da Berenice Abbott negli anni '30, e questa denominazione potrebbe essere adatta ad ogni nuovo decennio.
In questo modo, scoprire la Grande Mela attraverso lo sguardo dei fotografi che, dal 1890 ai nostri giorni, l'hanno colta nella sua diversità, significa dedicarsi a molteplici riletture della città. Infatti, se ogni lettura, sia di testo che di immagine, consiste nell'afferrare indizi pertinenti di una realtà, gli indizi che ci renderebbero un'immagine viva e intera di New York sono in perenne mutazione.
Robert Pujade, Maestro di Conferenze in Estetica e Scienza delle Arti, analizza questo percorso insolito di riletture a partire da opere importanti della storia della fotografia.
La sua conferenza sarà costellata da letture di Laurence Besson, attrice del Théâtre National Populaire di Villeurbanne, da estratti letterari su New York come L'America di Franz Kafka, Viaggio alla fine della notte di Louis-Ferdinand Céline, Mi piace New York di Jean-Paul Sartre, in Situazione III, 2, La donna a parte Vivian Gornick... tutte le riletture di New York così come le sensibilità.