Porta qui la patascience, Boris!
Poesia della matematica, lirismo della fisica, letteratura della tecnologia quotidiana, i bibliotecari dell’UPEC propongono di seguire lo spirito di Boris Vian attraverso i suoi meandri scientifici e poetici attraverso la lettura dei suoi testi.
Notte della lettura obbliga, il personale delle biblioteche hanno voluto far riscoprire questo autore originale, ingegnere e redattore di norme AFNOR, vicino a George Pérec, musicista, tocco-a-tutto ispirato e stimolante. La scelta dei testi illustrerà il modo in cui Boris Vian si impegnava a suonare il linguaggio scientifico e normativo per distoglierlo dal suo uso logico e raggiungere l’assurdo o il surrealismo.
Diversi testi patofisici come il Manuale di annientamento del militare ma anche ampi estratti di schiuma dei giorni, di Vercoquin e __plancton_, di progetti_ di norme o di articoli di rivista come il Manuale di SanGermain des Prés saranno letti nella grande sala di lettura della biblioteca del Campus Centre.
L’idea è di distogliere per una volta gli studenti dalla revisione dei loro corsi e di invitarli a fuggire in un’altra realtà, leggermente più ironica e onirica della nostra.
Gli studenti di tutte le discipline sono impegnati ad unirsi ai bibliotecari in questa lettura condivisa. In cambio della loro partecipazione, verranno loro distribuiti degli assegni-lire.