Mostra (Esposizione) "immigrazione in Burgundy-Franche-Comté, presenza del Sud"
La relazione tra il Burgundy-Franche-Comté e gli spazi ultramarini commenc con lo scrivente (redazione) dei registri di lagnanze di Champagney e di Toulon-sur-Arroux (71) nel 1789.
Lei continua fino ai nostri giorni sotto forme(classi) numerose: lavoratori coloniali(di stile coloniale), skirmishers senegalese, nuove immigrazioni da Marocco o Algeria agli anni 1960.
Se questa storia (la storia(il piano)) lo trova ancora troppo spesso difficile da fare la relazione (la memoria(il ricordo)) nelle vicinanze, comincia a diffondersi (la trasmissione) agli anni 2000 soprattutto attraverso un processo di patrimonialisation si diffondono e diventa apparente in vita culturale regionale con ad esempio festival "gli incontri e le radici" altrimenti "le luci(il polmone) di festival d'Africa".
Questa mostra (l'esposizione) realizzata(capita) da ACHAC con il sostegno di DAAEN, del ministero d'Ultrafante di marina, di DEDAC, di CGET e di DILCRAH è proposta in associazione con RIJ di Burgundy-Franche-Comté e con ECPAD in giorni e periodo d'apertura della Casa di Negritude.