Visite guidate al Palazzo di Giustizia di Nantes
Ogni visita durerà circa 1 ora tagliata come segue:
1/ Aprire al pubblico un monumento architettonico notato a Nantes (20 minuti)
Jean NOUVEL sottolinea che l'edificio è concepito nella prospettiva del rispetto della storia, del paesaggio, del palazzo del sito così come era al momento della sua costruzione, e della sua simbologia.
L'opera evoca, con la sua ossatura e la sua copertura interamente metallica, il passato industriale dell'antica isola della Prairie au Duc.
L'architetto ha anche voluto girare il palazzo verso la città e affermare la sua vocazione di pioniere nello sviluppo urbano dell'attuale isola di Nantes. In effetti, la composizione simmetrica della facciata afferma la stabilità dell'istituzione e ne fa l'elemento di riferimento del paesaggio futuro. Inoltre, il palazzo è dotato di un sagrato inclinato, in continuità con la banchina dove porta la passerella pedonale VICTOR-SCHOELCHER progettata dagli architetti Bernard e Clotilde BARTO per servire direttamente l'edificio materializzando la riconquista dell'isola e l'ampliamento della città.
Da un punto di vista simbolico, il progetto architettonico di Jean Nouvel è consistito nel reinterpretare l'eredità in modo contemporaneo attorno alle nozioni di correttezza, equità, equilibrio e dignità. L'accesso avviene attraverso il sagrato in pendenza ascendente per meglio ricordare i tradizionali gradini dei tribunali mentre la monumentale pensilina è sorretta da un portico che ricorda il colonnato dei palazzi di giustizia classici. La scelta della bicromia rossa e nera rafforza la compattezza e la forza dell'edificio, presunta virtù della giustizia, e utilizza la trasparenza attraverso grandi pareti vetrate, altra necessità della giustizia.
Una mostra sull'opera di Jean Nouvel sarà presentata nella sala dei passi perduti. Questa sarà l'occasione per scoprire le tappe del processo di creazione e poi di costruzione del palazzo di giustizia.
2/ Far conoscere meglio l'istituzione giudiziaria, il suo funzionamento e i suoi attori (40 minuti)
Questa seconda parte di visita si articolerà in seminari imperniati su due assi.
2-1) La giustizia in Francia, tra istituzione e tradizione
Regolarmente oggetto di critiche, i rituali giudiziari sono ben più che tradizioni polverose. Noi veniamo da un lontano passato, hanno due funzioni principali:
- sacralizzare l'istituzione giudiziaria dandole solennità e testimoniare anche l'importanza delle situazioni concrete che si giocano per i singoli
- permettere alla popolazione di identificarsi come appartenente ad una stessa società che risponde a regole comuni e che fa del diritto un insostituibile pilastro della libertà
Saranno evocati in questa occasione i simboli della giustizia (la bilancia, la spada, la fascia), le udienze solenni, la prestazione di giuramento, il costume giudiziario.
La giustizia è anche un'istituzione. Essa costituisce uno dei grandi compiti sovrani come la sicurezza o la diplomazia. La giustizia vigila sul rispetto delle leggi e garantisce i diritti di ciascuno. Essa è resa in nome del popolo francese. In Francia, è amministrata dal ministero della giustizia, che si chiama anche cancelleria, la cui direzione è assicurata dal Guardasigilli, ministro della giustizia.
2-2) Il diritto e la giustizia, una moltitudine di mestieri
La comunità giudiziaria ha continuato nel tempo ad arricchirsi di nuovi mestieri. Oggi, essa raggruppa un vasto insieme di professioni composto, da un lato, da professionisti che esercitano professioni molto diversificate in seno alla stessa giurisdizione (magistrati, cancellieri in capo, cancellieri, agenti di categoria C, assistenti di giustizia e agenti di giustizia) e, dall'altro, di ausiliari di giustizia, partner indispensabili al buon funzionamento dell'istituzione giudiziaria (avvocati, avvocati al Consiglio di Stato e alla Corte di cassazione, uscieri di giustizia, notai, esperti giudiziari, mediatori e conciliatori).
Norme sanitarie per:
Tenuto conto dell'evoluzione delle norme sanitarie, le regole di distanziamenti sociali dovranno essere rispettate durante tutta la visita. Il gel idroalcolico sarà a disposizione di tutti i visitatori fin dal loro ingresso nel sito.
Infine, l'uso della maschera sarà obbligatorio dall'ingresso al palazzo fino all'uscita al termine della visita.