Hôtel de Bousmard
1 rue Carnot, 55300 Saint-Mihiel
Costruito, senza dubbio, nella seconda metà del XVI secolo per un committente rimasto sconosciuto, l'hôtel de Bousmard ha conservato di quell'epoca il corpo principale su strada. La facciata è scandita al piano terra da un gioco di tre colonne sagomate di ordine dorico, il 1º piano da tre colonne con capitello corinzio, il tutto coronato da urne. Si noterà sotto la cornice la presenza di gargoyle. Nel XVIII secolo la dimora subì importanti trasformazioni. In particolare, si stanno costruendo i due ingressi laterali della via, modificando le cornici delle baie del primo piano. Divenuto, di volta in volta, luogo di residenza del conte di La-Tour-en-Woëvre, nominato nel 1730 luogotenente al Ailliage de Saint-Mihiel, net di Claude-Hubert de Bazoche, avvocato e uomo politico a partire dal 1787, passò alla famiglia di Bousmard nel XIX secolo. Quest'ultima contava importanti figure politiche ed ecclesiastiche, tra cui Nicolas de Bousmard, vescovo di Verdun dal 1575 al 1584, e Charles-Henri-Ig
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Monument historique e Château, hôtel urbain, palais, manoir
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