«È QUI E DA NESSUN'ALTRA PARTE»
Un luogo UNICO da ritrovare al Villaggio dei Talenti Creativi:
170 m² per scoprire l'appassionante collezione di giocattoli antichi e oggetti insoliti, riunita da oltre 40 anni da Jean-Marie LERDINO!
«RIFLESSO DELLA NOSTRA SOCIETÀ»
Nella diversità delle offerte del Villaggio dei Talenti Creativi, il museo BIEN JOUET ha appena aperto le sue porte, dopo l'incontro tra il fondatore del Villaggio, Luc Martin, dalla mente aperta e dinamica, e un collezionista un po' atipico di giocattoli antichi nella persona di Jean-PierreMarie Lerdino. Insegnante diventato sordo verso i 30 anni, quindi privo di contatto con gli uomini, Jean-Marie Lerdino si è rivolto agli oggetti che non parlano ma hanno molto da raccontare. Ha così trasformato il suo handicap in un trampolino di lancio di attività. Ben giocato e, visto il tema scelto... BEN GIOCATTOLO! La Collezione Bien Jouet espone una parte di questa incredibile collezione che Jean-Marie Lerdino riunisce da oltre quarant'anni e che oggi conta più di 4.000 giocattoli. Essendo un oggetto fabbricato, il giocattolo ha beneficiato dei miglioramenti dell'industria (vapore, elettricità, ecc.) e, poiché prepara il bambino alla sua vita adulta, copre tutte le aree di attività: dalla fattoria allo spazio, passando per LEGO e MECCANO. Esso offre dunque uno specchio straordinario del nostro modo di vivere ed è un po' più dell'immagine di «giocattolo» abitualmente diffusa. Non ci è voluto molto a Luca il creativo e Jean-Marie il pedagogista, per mettere insieme un insieme che supera ampiamente l'idea del museo ordinario.