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Sabato 16 settembre 2023, 13:30, 20:00Passato
Condizioni
15/12€ Biglietteria online - 17/14€ Biglietteria in loco | Stazza: 179 posti
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Settembre 2023
Sabato 16
13:30 - 18:30
20:00 - 22:30
Accessibile alle persone con disabilità motorie
12 to 121 years old

Théâtre de l'Œuvre

1 rue mission de France, 13001 Marseille
  • Bouches-du-Rhône
  • Provence-Alpes-Côte d'Azur

Visite guidate del Teatro e Spettacolo "Amare in Stereo" Compagnia Notte Verticale al Teatro dell'Opera

Visite gratuite e guidate al Teatro dell'Opera
Sabato 16 settembre 2023, 13:30, 20:00Passato
Condizioni
15/12€ Biglietteria online - 17/14€ Biglietteria in loco | Stazza: 179 posti
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©Emile Zeizig

Visite gratuite e guidate al Teatro dell'Opera

Sabato 16 settembre dalle 13:30

Venite a scoprire il Teatro dell'Opera, situato in 1 rue Mission de France, uno degli ultimi teatri all'italiana di Marsiglia. Riconosciuto Terzo luogo culturale e cittadino dal 2020, è anche un intero edificio, con logge, un laboratorio di cucito, sale prove, costumi... e una storia, portata dall'Associazione La Paix, il suo team e i suoi volontari dal 1931!

Amare in Stereo, uno spettacolo de La Compagnie Nuit Verticale scritto da Gaëlle Bien-Aimé e diretto da Marion Lévêque.

Azani V. Ebengou e Floriane Vilpont alias Clermesine, saranno al Teatro dell'Opera di Marsiglia sabato 16 settembre, nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio 2023, per mettere in discussione la relazione al territorio, alle nostre radici e alla libertà.

Chi diavolo è Clermesine?

Clermesine lascia la sua radio costantemente accesa. Sola con quelle voci che diffondono l'intenso, la speranza e l'assurdo. Sola con le sue guerre perdute e la sua rabbia di vivere. È ormai lontana da un paese per il quale ha combattuto. Un paese che ha impacchettato con le poche cose che poteva portare con sé. Poetessa e attivista, ora vive da sola nel suo appartamento a Brooklyn. È partita da Port-au-Prince così improvvisamente che ha difficoltà a separare le realtà. È perché divora tutti gli articoli che menzionano il suo paese? Che ascolta la radio passando nervosamente da una frequenza all'altra come se stesse aspettando una notizia in particolare.Come se sarebbe successo qualcosa e non voleva perdere il miracolo. In patria, la radio è un parlatorio, un confessionale, un commissariato per le lamentele e le grida di miseria. Si aggrappa a quelle voci su cui mette un volto, una vita. Queste voci che raccontano la vita quotidiana del paese, che piangono, gridano o scandiscono "propossolution-de-sortie-de-crisi". Una studentessa di medicina è stata rapita e rilasciata. I rapitori hanno chiesto una somma assurda al punto che la madre ha dovuto fare un tour mediatico per chiedere perdono. La studentessa non è sopravvissuta al rapimento. Suicidio. Rifiuto dell'abiezione? Il nome della vittima tormenta le sue notti gelide in questa immensa città luminosa che l'esilio non gli ha ancora permesso di apprezzare. La rabbia l'ha fatta vacillare, è sull'orlo del precipizio quando si rende conto che la studentessa è stata rapita all'uscita di una serata letteraria di cui è stata invitata. Amare la poesia fino ad affrontare le strade? Amare la poesia in una città che ci fa perdere le parole? Ultima resistenza di fronte all'ignominia. Clermesine si aggrappa ai suoni, agli odori e al sogno di libertà. Dovrà inventarsi un'altra vita e conservare il suo paese in un poema cantiere, un poema-memoria, un poema-eternità.

Distribuzione

Clermesine: Azani V. Ebengou e Floriane Vilpont
Testo: Gaëlle Benamato
Regia: Marion Lévêque
Azienda: Notte Verticale
La Compagnie Nuit Verticale è stata creata nel 2019 dalla regista Marion Lévêque. Dalla sua fondazione nel 2019, ha lavorato principalmente a partire da testi di autrici contemporanee che si impadroniscono del nostro mondo contemporaneo per scioglierne i fili, decostruire i meccanismi e proporre agli spettatori un'esperienza sensibile che emancipi e apporti sfumature. Ognuna a modo loro, queste autrici danno accesso ad uno dei suoi immaginari "empuissantant", come ama chiamarli Alain Damasio, in quanto veicolano "idee, sensazioni, percezioni che ci strappano dalle nostre abitudini, restituiscono potenza ai nostri desideri mutilati; universi che attivano la voglia di vivere diversamente prendendo questo mondo in mano." Sostenere e rendere visibili testi di autrici viventi ha senso oggi, in un ambiente in cui questa parola è ancora troppo rara e tuttavia essenziale.

Durata del pezzo: 40 minuti

A partire da 12 anni

Types d'événement
Spectacle / Lecture
Thèmes 2023
Patrimoine vivant
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Conditions de participation
Tarif préférentiel
Type de public
Tout public

A proposito del luogo

Théâtre de l'Œuvre
1 rue mission de France, 13001 Marseille
  • Bouches-du-Rhône
  • Provence-Alpes-Côte d'Azur
Teatro di stile italiano(classe italiana) molto bello di 179 posti(luoghi) (quadrati(piazze)), costruiti negli anni 1960 dalla Pace d'Associazione.
Tags
Lieu de spectacles, sports et loisirs
Accesso
Accesso libero(gratuito)
©Dominique Milherou