Nostri giorni felici
Alcuni luoghi non appartengono ai loro proprietari ma ai loro utenti e agli usi ai quali sono destinati, in questo caso l'ospitalità. Montrieux-le-Hameau, conosciuto anche come Montrieux-le-Vieux, è un luogo di accoglienza e di ospitalità dal XII secolo che disponeva di un'osteria. Questa vecchia casa bassa dei Certosini a cui si è aggiunto un hotel-ristorante nel XX secolo accoglie dal 1906 gli ospiti di passaggio, i lavoratori locali e tutti i turisti venuti a scoprire la Provenza di Daudet o di Pagnol. Il fascino bucolico degli edifici dell'antica certosa, le rovine della foresteria o la bellezza e la maestosità dei paesaggi naturali sono senza dubbio la ragione. È in questo scenario idilliaco che famiglie, amici, colleghi si sono ritrovati per ristorarsi e passare del tempo insieme. Nozze, battesimi, comunioni, pranzi di lavoro o di famiglia sono state altrettante occasioni per ritrovarsi e immortalare questi momenti con fotografie: «I nostri giorni felici»!
Tutto il team di Montrieux-le-Hameau vi invita a venire a testimoniare, portare le vostre fotografie per costruire questa memoria e questo patrimonio vivente del XX e XXI secolo. Se troviamo fotografie in vendita su internet, è incomparabilmente più ricco se le fotografie sono accompagnate da aneddoti, nomi, data e motivo della situazione. Le fotografie ci raccontano più di un secolo della vita di un luogo che è stato un centro di divertimento locale, se non regionale. Vieni a partecipare a questo primo passo di una costruzione collettiva mentre scopri la sua storia e scrivi una nuova pagina di questo libro aperto. Le fotografie e le testimonianze raccolte serviranno come base per una pubblicazione che resta da definire e da costruire collettivamente.