Mantenendo una storia singolare con la ceramica provenzale, il Musée du Vieux Aix e l'Associazione Tuilerie Bossy-Métiers d'art hanno voluto associarsi per mettere all'onore la creazione contemporanea. Daphne Corregan e Gilles Suffren sono le figure di spicco di questo progetto: la loro ricca carriera quarantennale è oggetto di una retrospettiva-carta bianca al Musée du Vieux Aix, mentre la loro eredità viene interrogata alla Tuilerie Bossy (Gardanne)attraverso un dialogo con le opere dei giovani ceramisti in formazione a Limoges, che rendono loro omaggio. Terra di creazione ceramica, la Provenza ha ospitato numerosi artisti e artigiani che si sono distinti in quest'arte nel corso del XX secolo. Diverse mostre hanno messo in luce questa fioritura di produzioni artistiche, che si tratti di «10 ceramisti aixois» prodotta al Museo Granet (1994) o più recentemente «L'atelier Buffile. 70 anni di ceramica ad Aix» del Museo della Vecchia Aix e del Pavillon de Vendôme (2017). Segno del rinnovamento dell'interesse per la ceramica e testimonianza della sua ritrovata prosperità, la Scuola d'Arte di Aix ha riaperto un corso di ceramica destinato agli appassionati di recente. Qui si è formata in particolare la coppia di ceramisti Daphne Corregan e Gilles Suffrren, nel campo dell'insegnamento impartito da Jean Biagini negli anni '70. Una mostra, due luoghi, per esplorare storie di terra(e), dalla concezione al gesto creativo, dalla trasmissione del know-how a quella delle opere per le generazioni future.