Castello/Museo delle Ceramiche
Entrate in quella che fu dal XVI al XVIII secolo nella «più sontuosa dimora della Provenza».
Tra il XVI e il XVIII secolo il castello di La Tour d'Aigues era considerato la più bella dimora della Provenza. Nel settembre 1792, La Révolution passa di qui, l'edificio cade in rovina e serve da «cava» agli abitanti del villaggio durante tutto il XIX secolo. La classificazione da parte dei Monumenti storici nel 1883, della facciata e del torrione poi l'acquisto del monumento da parte del Consiglio dipartimentale di Vaucluse, nel 1897, permisero di salvarne i resti. Durante i lavori di restauro e di ripristino dei sotterranei del castello, le maioliche della Torre d'Aigues tornarono alla luce del giorno: erano sepolte, rotte da quasi due secoli, insieme a una grande quantità di ceramiche verniciate comuni. Se ne possono scoprire le produzioni nel «Museo delle Maioliche» allestito nelle parti restaurate del castello rinascimentale che oggi le servono da scrigno. Il museo presenta anche alcune vestigia della decorazione marmorea dell'antico edificio: medaglioni scolpiti con i ritratti dei dodici Cesare, bordi di bacini, e conserva uno dei rarissimi pavimenti in maiolica policroma, parzialmente conservato, del Rinascimento francese che ornava la cappella del castello.