logologo
AiutoLoading...
Domenica 17 settembre 2023, 10:00, 18:30Passato
Condizioni
Ingresso libero dalle 10 alle 18 Domaine d'Orvès, 71 avenue de la Libération (D46), 83160 La Valletta-du-Var Contatto: 06 18 19 38 49 Facebook: Salon du livre de jardin du domaine d'Orvès domainedorves.it
Registrazione
Settembre 2023
Domenica 17
10:00 - 10:30
18:30 - 19:00

9º Salone del libro del giardino del dominio di Orvès, a La Valletta-du-Var

All'incontro di 12 autori di primo piano di libri di giardino, durante tutta la giornata, ai piedi della bastide; 6 conferenze-incontri; visita del giardino, dello studio del pittore Deval.
Domenica 17 settembre 2023, 10:00, 18:30Passato
Condizioni
Ingresso libero dalle 10 alle 18 Domaine d'Orvès, 71 avenue de la Libération (D46), 83160 La Valletta-du-Var Contatto: 06 18 19 38 49 Facebook: Salon du livre de jardin du domaine d'Orvès domainedorves.it
Registrazione
©DR

Lo scopo del Salone è quello di permettere agli autori presenti e ai visitatori di incontrarsi e di scambiarsi il più liberamente possibile, in un ambiente stimolante dove ancora si sente, dove si rinnova, la ricca vita artistica e intellettuale che vi dava vita cento anni fa il pittore Pierre Deval, «il maestro di Orvès» (1897-1993), padre di Françoise Darlington, l'attuale proprietaria del luogo.
Saranno presenti quest'anno sulle restanques, ai piedi della bastia del XVII secolo:
Stan Alaguillaume, si ispira alla diversità dei paesaggi mediterranei per progettare e giardinare.
Yves-Marie Allain, non dimenticare mai che le piante, esseri biologici, sono portatori di valori culturali.
Yves Darricau, piantare il futuro con gli occhi delle nostre api
Nicolas Jolivot, dai diari di viaggi lontani alla storia disegnata del mio piccolo giardino, che ha anche i suoi occupanti - insetti, uccelli, piante e umani...
Jacky Jousson, rendere conto delle bellezze della Natura e dell'assoluta necessità di preservarla per garantire la nostra sopravvivenza.
Blaise Leclerc, condividere il know-how di un giardiniere provenzale.
Jean-Pierre Le Dantec, l'arte del giardino e del paesaggio: un'arte per la sopravvivenza dell'umanità.
Sylvie Ligny, perché il giardino è inseparabile dagli habitat umani.
Jacques Maria, non c'è giardino senza giardiniere.
Arnaud Maurières, il giardino è emozionale per natura e accetta il tempo come elemento essenziale del concetto.
Pierre Nessmann, un know-how e una competenza al servizio dei giardinieri e dei giardini di domani.
Thierry Thévenin, lasciare crescere, raccogliere e accogliere.
Saranno presenti anche, come ogni anno: Claude Leray, con i suoi libri sui giardini di Tolone e del Var - e, quest'anno, sugli alberi desiderabili per il Mezzogiorno -, e il rilegatore d'arte Alain Taral, con le sue rilegature in legno; Vi si aggiungeranno l'acquerellista Chantal Cadenat, che ci proporrà una dimostrazione di acquerello, così come Éric Schemoul, con il suo nuovissimo romanzo Botanico-poliziesco.
Quattro dei nostri autori ci offriranno quattro «piccole conferenze-incontri»; altri quattro hanno optato per un approccio sperimentato a Orvès dall'anno scorso: due «conversazioni pubbliche», scambi su un tema di loro scelta tra due autori - e con il pubblico, naturalmente.
PICCOLE CONFERENZE-INCONTRI
10.30: Yves Darricau, «Giardinaggio con gli occhi delle api»
11.45: Sylvie Ligny, «Sul giardino del futuro, e come una rivista come Garden_Lab ne è il laboratorio»
13 ore: Yves-Marie Allain, «Sguardo sulle nostre piante da giardino»
Arnaud Maurières, «Che cos'è un giardino emozionale? »
CONVERSAZIONI PUBBLICHE
14.15: Stan Alaguillaume e Thierry Thévenin, «Verso una rinascita del giardino»
15.30: Blaise Leclerc e Pierre Nessmann, «Di fronte al cambiamento climatico: giardinaggio! »
La libreria dei Giardinieri della tenuta del Rayol terrà uno stand fornito di libri da giardino.
La tenuta di Orvès è stata etichettata «Jardin remarquable» dal Ministero della Cultura nel 2006. Il testo di Michel Racine riprodotto alla fine vi darà un'idea dello spirito molto particolare di questo luogo...
Saranno proposte visite guidate del giardino.
La bottega di Pierre Deval sarà eccezionalmente aperta.
Un restauro «fatto in casa» (salato, dolce e bevande) sarà proposto.
Ingresso libero dalle 10 alle 18
Domaine d'Orvès, 71 avenue de la Libération (D46),
83160 La Valletta del Var
Contatto: 06 18 19 38 49
Facebook: Salon du livre de jardin du domaine d'Orvès
domainedorves.fr

Types d'événement
Exposition
Thèmes 2023
No selection
I agree that the image may be freely used, provided that it is attributed to the author by name and shared under the same conditions.
Conditions de participation
Gratuit
Type de public
Tout public

A proposito del luogo

Domaine d'Orvès
Domaine d’Orvès, (D46) Avenue de la Libération 83220 La Valette-du-Var
  • Var
  • Provence-Alpes-Côte d'Azur
La tenuta di Orvès è liberamente aperta alla visita durante le due Giornate del patrimonio; saranno organizzate visite guidate del giardino. Il salone di musica, al piano terra della bastida del XVIII secolo, con le pareti dipinte da Pierre Deval, sarà eccezionalmente aperto al pubblico. La tenuta di Orvès è stato uno dei primi giardini del Var ad essere etichettato «Giardino notevole», nel 2006\. Si estende su 8 ettari. Quando Pierre Deval, pittore intimo, acquistò questa proprietà nel 1925, La Valette-du-Var era un villaggio orticolo particolarmente privilegiato, protetto dal vento dal Monte Coudon che culmina a 700 metri di altitudine, abbeverato da sorgenti abbondanti, produttore soprattutto di violette e fragole. Orvès si affacciava sul campanile di questa affascinante cittadina. Le sue acque abbondanti, captate dall'azione di due norie, passavano attraverso tubazioni o «canaline» per innaffiare una Cressonnière e campi interi di carciofi, porri o arum. Dal 1992, sotto l'influenza
Tags
Jardin remarquable, Château, hôtel urbain, palais, manoir, Espace naturel, parc, jardin e Maison des illustres
Accesso
parcheggio all'ingresso della tenuta