Incontro con la biografa di Augustine Tuillerie di Michèle Dassas
In quest'anno anniversario del centenario della scomparsa di Augustine Tuillerie, una biografia viene a rendere omaggio a questa Lavalloise, dimenticata dal grande pubblico, ma la cui opera conobbe un successo favoloso e fu all'origine dell'istituzione del romanzo nazionale sotto la Terza Repubblica. Nascondendosi discretamente sotto lo pseudonimo di G. Bruno, Augustine Tuillerie, sposa Guyau, poi Fouillée, pubblica nel 1877 alle edizioni Belin «il più letto e il più amato dei manuali scolastici»: Le Tour de la France da due bambini, che formerà tre generazioni di scolari con più di otto milioni di copie vendute. Augustine ha l'idea geniale di trasmettere nozioni di geografia, storia, scienze naturali, igiene e morale, in modo ludico, seguendo il viaggio di due giovani lorenesi attraverso la Francia. L'occasione di far conoscere ai piccoli francesi un paese così bello che non potranno che amarlo e trasmettere loro dei valori... Questa donna ammirevole, talentuosa e affascinante, visse, inoltre, un'esistenza molto romantica che la scoperta della sua inedita corrispondenza ha permesso di mettere in luce.