Festival Le piccole cappelle
Giornate europee del patrimonio 2023
Domenica 17 settembre 2023, 15:00Passato
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Monimprimeur/Mairie de Gétigné
Le piccole cappelle, concerti gratuiti nelle cappelle di Gétigné • Domenica 17 settembre
Per il 14 º anno in occasione delle Giornate del Patrimonio, il comune di Gétigné apre le porte delle tre cappelle per proporre (ri)scoprire questi luoghi in musica. Concerti di 30 min., invitando al viaggio nel tempo o tra varie contrade, artisti da scoprire nella cappella di Notre Dame de Toutes Joies, Notre Dame de Recouvrance e Sainte Anne.
- Luogo: Cappella di Notre Dame de Toutes Joies, Recouvrance, Sainte-Anne a Gétigné
- Orari: 15-18 ore, concerti di 30 min.
- Gratuito - per tutti
In collaborazione con l'associazione Yalla
Chapelle Sainte Anne
- Hirunda (15h & 16h45)
Duo dall'incontro vocale di due cantanti, una notte, ai margini di una foresta. Uno porta la sua voce e il suo lirismo selvaggio a piedi da villaggio a villaggio, l'altro è passatore di canzoni francesi o lusofone per le strade della città. Insieme diventano Hirunda e offrono un giro d'orizzonte alle sonorità e lingue multiple dove si incontrano canti classici, popolari e tradizionali. Le loro voci si intrecciano al suono di una chitarra, di un ukulele, di una Shruti box o di strumenti raccolti qua e là, ovunque! - Coro maschile Vox Atlantis (16:00 & 17:30)
Il coro maschile di Nantes Vox Atlantis è stato fondato nel 1996 da un gruppo di una ventina di amici, cantando per il piacere e a cappella. Oggi si è evoluto, esplorando un repertorio eclettico che va dal barocco al contemporaneo, di qui e di là e in diverse lingue. Le coriste sono motivate soprattutto dalla gioia di ritrovarsi e condividere la loro passione per i canti armonizzati per cori maschili.
Cappella di Nostra Signora della Recuperare
- Duo Riyaz Karo (15h & 16h45)
Viaggia intorno alla musica Khayal, dal nord dell'India, nata dalle influenze incrociate dei templi indù e delle culture arabo-persiane. Quest'arte ricca di un sistema basato sull'improvvisazione attorno ai "Ragas" (cornici melodiche), ritrae i sentimenti dell'anima, le stagioni, i momenti del giorno e della notte, in un dialogo musicale spontaneo e progressivo tra il solista (sitar) e l'accompagnatore (percussioni). - Duo Simon & Geoffroy (16h & 17h30)
Questi due hanno condiviso diversi progetti musicali e scene da tutto il mondo per oltre due decenni (all'interno di Mukta, OLH Acoustic, Soffio di terra, Didier Squiban Sextet, Krystal Mundi, Naoned Memories...). Si trovano insieme in una ventina di album. Il loro repertorio di composizioni tinte di lirismo e poesia si ispira a un jazz modale melodico intriso di culture del mondo.
Cappella ND di Tutte le Gioie
- Ciao Brassens - Joel Favreau e Olivier Boisdron (15h & 16h45)
Joël Favreau, cantautore-interprete ha accompagnato alla chitarra grandi artisti della canzone francese. Accompagnati da Olivier Boisdron alla fisarmonica, rivisitano le opere di Brassens in una musicalità che invita alla festa e che irradia. - Mze Shina (16:00 e 17:30)
MZE SHINA significa «sole interno» in georgiano. Creato nel 1997, l'insieme si dedica al repertorio di canti polifonici georgiani. Specialisti di questa musica ancora poco conosciuta in Europa, questo quartetto vocale ha la vocazione di far scoprire un repertorio unico che è stato dichiarato Capolavoro del Patrimonio Orale e Immateriale dell'Umanità dall'UNESCO nel 2001. Il loro repertorio sacro comprende canti risalenti all'epoca precristiana legati a rituali come inni al sole o alla natura.