La melodia delle cose
Scopri questa presentazione eccezionale che ti permetterà di (ri)scoprire una vasta gamma di opere, dai movimenti artistici apparsi negli anni '60 alle proposte più contemporanee. Potrete anche ammirare dipinti francesi e tedeschi degli anni '80 e opere di artisti singolari. Il percorso, proposto sui due piani del museo, offre un approccio più o meno cronologico. Questa mostra mette in luce il dialogo perpetuo tra figurazione e astrazione, nonché il posto della narrazione nella creazione di immagini e rappresentazioni del mondo. Essa sottolinea anche la diversità dei mezzi utilizzati negli ultimi decenni, come la pittura, assemblaggio, installazione, video e prestazioni. Queste opere offrono nuove relazioni estetiche e sensibili con il mondo che ci circonda. La selezione presentata sarà completata da tre artisti di diverse generazioni legati alla storia del museo: Tarik Kiswanson, Suzanne Lafont e Walid Raad. Walid Raad, che ha già esposto a Carré d'Art nel 2014 e nella cappella dei gesuiti nel 2021, presenta qui un insieme di cinque opere provenienti dalla collezione. Invitato a dare uno sguardo alla collezione, ha creato una nuova installazione che riecheggia la storia del museo, tra finzione e realtà. Tarik Kiswanson è stato anche presente a Carré d'Art con la mostra «Mirrorbody», la sua prima esposizione monografica in un'istituzione francese. Molte delle sue opere fanno parte della collezione. Le ultime sale del museo evidenziano alcuni degli assi recentemente donati alla collezione, legati alla presenza dei corpi, al movimento, all'identità, alla memoria e ai diversi modi di elaborare una narrazione. Suzanne Lafont, che è stata presentata a Carré d'Art durante la sua esposizione «Situations» nel 2015, propone un lavoro fotografico che richiama riferimenti al teatro, alla performance e al cinema. Le immagini che non sono disponibili per questa presentazione saranno rappresentate sotto forma di poster, accompagnate dal titolo delle opere, dal nome degli artisti e da una spiegazione della loro assenza nell'impiccagione. Questa mostra fa parte della programmazione degli Incontri di Arles, nell'ambito del Grand Arles Express. Goditi il tour in flash per una scoperta casuale e dinamica delle opere dai mediatori del museo. Queste visite flash sono disponibili ogni 30 minuti. Inoltre, ogni 10 minuti, una stanza specifica o un'opera particolare sarà evidenziata durante una presentazione dedicata.