Château d'Espeyran
30800 Saint-Gilles
Il sito di Espeyran, siccome le ultime ricerche archeologiche (gli scavi) lo mostrarono, fu abitato dai greci a partire dal secolo VIth prima della nostra era. Nelle Mezze età, Espeyran diventa un villaggio dell'abbazia del Santo Giles dentro chi gli abati possedettero fino a Rivoluzione, una residenza estiva(d'estate) nel mezzo di legno. Il dominio di Espeyran, diventa molto nazionale, acquisito nel 1791 da Guillaume Sabatier, il membro (l'arto) di una famiglia di grandi dettaglianti e d'uomini d'affari di Montpellier. Quest'ultimo (Questo dura) lo lascia a sua sorella, Marie, che lo lascia a suo nipote Félix lei stessa. Nel 1818, il dominio è ereditato da Frederick Sabatier, che fa una fattoria moderna. Lui rinnova il parco, avendo la preoccupazione(l'impresa) (la calendola) per introdurre benzine varie(diverse) e innovative (le essenze) là. Suo figlio, Guillaume, sta fissando prezzo alto del dominio a partire dal 1864 e comincia (intraprende) il lavoro(l'opera) grande negli anni 1880, dando al castello il suo aspetto attuale. Nel 1963, Guy Sabatier lascia il dominio di Espeyran allo Stato che lo mette allora sotto la supervisione(sorveglianza) del Ministero di Cultura (Gli archivi della Francia).
In 5 chilometri del centro della città del Santo Giles, il castello d'Espeyran propone un sito culturale e naturale di una diversità grande e di un gran valore: un parco ambientale, in confini del territorio agricolo del costière, sporge sulle zone paludose di Camargue Gardoise e più particolarmente dello stagno di Scamandre, un castello il secolo XIXth e dei suoi mobili interi, un'eredità equestre (le tenute(proprietà)), un campo archeologico e finalmente il centro nazionale di conservazione di record(registro) microfilmata e digitalizzata (scrutato) dagli Archivi della Francia. il
Tags
Maison des illustres, Monument historique, Château, hôtel urbain, palais, manoir e Espace naturel, parc, jardin
Accesso
Da Nîmes, prenda D42, fino al Santo Giles. Da Vauvert, prenda D6572 fino al Santo Giles. Da Arles prendono D572n, fino al Santo Giles. Al Santo Giles, segua il viale(la strada) il des Costières, il sentiero(percorso) (la strada(il mezzo)) del vino allora la via di Balsamo ed essere 4 chilometri.
©M. Montel