Il sito militare del Mugron:
Il sito è stato costruito dalla Kriegsmarine nel 1941 in vecchie cave per ospitare 300 miniere a Orin tipo Schartsmine A e granate sottomarine. La società Sainrapt e Brice ha eseguito i lavori. Il sito ospita circa 70 persone di cui 40 ufficiali e una trentina di soldati di fanteria fino alla sua evacuazione il 20 agosto 1944, quando gli ingressi delle gallerie saltano.
Dal maggio 1943 al gennaio 1944, il Feldwebel Heinz Stahlschmidt fu assegnato al deposito di sviluppo delle miniere trasportate dai sottomarini Schartminen A. Vi coordinò le operazioni tecniche sotto gli ordini dell'Oberleutnant Alfred Kunze e del suo secondo, il leutnant Paul Kiessling. Le sue miniere sono molto sofisticate perché sono sensibili ai campi elettrici, acustici, alla deformazione del campo magnetico e all'acidità.
André Jolit detto «Dédé la Musique» capo del battaglione del Blayais è il primo ad entrare nelle cave infilandosi in una bocchetta di ventilazione. Scoprì grandi quantità di bottiglie di Perrier riservate ai militari del deposito.
Edifici difensivi, tecnici e civili strutturavano il sito:

• 5 Tobruk di tipo Bf.58C (modello costruito tra l'inverno 1942 e la primavera 1944), trincee e feritoie di tiro sistemate in vecchie gallerie che formano un punto di appoggio difensivo sulla cima della scogliera.
• Un rifugio per l'energia: generatore, radiatore di raffreddamento, locale del carburante e prese d'aria.
• Un locale sanitario con docce, bagni e locale caldaia per soldati e ufficiali.
• Un refettorio che ospita bagni, cucine, riserve, un alloggio e nel seminterrato una caldaia e la sua riserva di carbone.
  Il sito fu definitivamente neutralizzato tra il 28 maggio e il 23 agosto 1990, quando 182 tonnellate di esplosivi furono recuperate: 124 mine di tipo A, 17 mine derivate e 44 granate sottomarine.