Situati a nord-est del comune, i quartieri vicini di Loreto e Piacenza hanno ciascuno una storia singolare e altruistica. Se il parco del Loret è intriso del suo passato viticolo, la sua vocazione principale è stata quella di essere destinato allo sviluppo dei bambini attraverso le creazioni successive di un centro arioso, di una scuola all'aperto e di un centro ricreativo. Dal 1950, migliaia di bambini approfittano dei benefici della qualità ambientale del luogo (prima a Loret e poi a Triboulet). Bordolese e poi Cenonnais, la tenuta assume oggi colori sportivi con i complessi calcistici e acqualudici Elodie Lorandi.
Vicino alla Certosa del Loreto, dietro il castello di Serre, si ergono i padiglioni della città Piacenza, battezzata nel 1954. All'epoca, i membri dell'ACAP (Associazione Cenonnaise per l'Accesso alla Proprietà) non contano le loro ore. Aiutano attivamente nella valorizzazione del terreno e nella costruzione della loro futura abitazione. L'aiuto reciproco fa la forza e ogni famiglia porta il suo contributo all'edificio e fa di Piacenza uno dei primi quartieri cenonesi.
Dalla certosa alle praterie del Loreto, dai campi da calcio allo stadio Joseph Labat passando per Place des Cèdres, parti alla scoperta di quartieri abitati dai valori cenonesi della natura, dello sport, dell'aiuto reciproco e dell'amicizia.