Scoperta sensibile e ludica dell'esposizione «8 minuti e 19 secondi» di Laure Tiberghien
Il lavoro di Tiberghien si inserisce in una corrente di ricerche sulle proprietà elementari della fotografia. Ottenuta senza fotocamera, l'immagine avviene attraverso l'unica combinazione della...
Sabato 16 settembre 2023, 15:00Passato
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©Image/Imatge
Il lavoro di Tiberghien si inserisce in una corrente di ricerche sulle proprietà elementari della fotografia. Ottenuta senza fotocamera, l'immagine avviene attraverso l'unica combinazione di luce, chimica e tempo, e si traduce in lunghe ore trascorse nella camera oscura. Non sorprende che l'artista abbia scelto di intitolare la sua esposizione «8 minuti e 19 secondi», il tempo necessario alla luce del Sole per raggiungere la Terra.
Qui Tiberghien prosegue la sua esplorazione archeologica del medium con un nuovo insieme di astrazioni colorate: si tratta di sali d'argento, di effetti metallici o pietrosi, di superfici fotosensibili e di strati temporali.