Oltre a una mostra, che propone una nuova scoperta dei documenti di Léon Bloy o in connessione con questo scrittore del Périgord conservati nel suo fondo, la mediateca Pierre Fanlac propone, nell'ambito delle Giornate europee del patrimonio, una visita in due tempi:

• Presentazione del fondo e valorizzazione dell'acquisizione nel 2022 di un manoscritto originale di Léon Bloy.
• Presentazione eccezionale del negozio patrimoniale.
  Il tema «patrimonio vivente» delle Giornate europee del patrimonio 2023 è l'occasione per valorizzare il lavoro di conservazione condotto dai team della mediateca Pierre Fanlac, che lavorano per arricchire e conservare il fondo patrimoniale della biblioteca.
  Léon Bloy (1846-1917) è senza dubbio l'autore meglio rappresentato nelle collezioni patrimoniali della mediateca Pierre Fanlac. La città di Périgueux, città natale dello scrittore, ha infatti tutta la legittimità per conservare un fondo di riferimento su questo autore della fine del XIX secolo, dalla voce così singolare. Da più di quarant'anni, la biblioteca comunale si adopera per acquisire documenti che consentano di comprendere l'attività letteraria di Léon Bloy e la sua ricezione fino ad oggi. Così, si può trovare oggi la quasi totalità delle edizioni originali delle opere di Bloy, tra cui un certo numero di copie rare o bibliofiliche, dotate di invii a parenti, amici e parenti; diversi manoscritti originali di grande interesse; corrispondenza, fotografie, taccuini personali; e tutta una serie di documenti e riviste di studi su Bloy e archivi postumi. Questo insieme è stato completato dall'acquisizione nel 2022 di un manoscritto prestigioso, quello della rivista «Le Pa», grazie al sostegno finanziario del servizio del libro e della lettura.