Conferenza: «Il viaggio nelle Indie Orientali di un Agenais sotto Luigi XIV»
Partecipate alla storica conferenza di Daniel Christiaens: «Il viaggio nelle Indie Orientali di un Agenais sotto Luigi XIV».
L'autore si propone di ricordare le avventure di un giovane gentiluomo dell'Agenais, Jean-Jacques de Melet, che bourlingua per cinque anni sui due emisferi: imbarcato a La Rochelle nel 1670 a bordo della Squadra di Persia armata da Luigi XIV contro gli olandesi prese parte, alla punta della sua spada, ad azioni eroiche, che si conclusero però con una completa deconcentrazione.
Melet tornò in Francia illeso, cinque anni dopo con i sopravvissuti della spedizione, su una nave in prestito dai nemici, poiché la flotta reale era stata completamente annientata. Si preoccuperà di condividere con la sua famiglia il suo viaggio straordinario e lo metterà per iscritto. Il suo manoscritto conta 375 pagine. È conosciuto dagli etnologi di tutto il mondo. Infatti ha affrontato in Brasile, Sudafrica, Città del Capo, Madagascar, Riunione, Ceylon, India e ha descritto le popolazioni indigene. È anche un testimone prezioso dei combattimenti sulla terra e sul mare che consegnò l'ammiraglio Jacob de L'Aia per attuare la politica di Colbert in questa parte del mondo, in particolare l'insediamento della Francia a La Réunion che ebbe luogo durante la spedizione.