Visibile in fondo al parco del municipio, questo edificio a forma di cono o di pan di zucchero, come lo chiamano i villenoyens, alto 18 metri, è stato costruito tra il 1938 e il 1940, alla vigilia della seconda guerra mondiale per proteggere il personale della Sucrerie de Villenoy dalle bombe che potrebbero lanciare aerei nemici sulla fabbrica o sulla linea ferroviaria vicina. Un centinaio di persone - compresi alcuni abitanti di via Aristide Briand - potevano rifugiarsi, in particolare durante i due allarmi del 1944. Dei bambini hanno dormito nel rifugio. Era la sirena del Municipio di Meaux o la campana della Casa del direttore della Sucrerie che preveniva l'arrivo di un'ondata di bombardieri. In Francia, il rifugio di Villenoy, che è appena stato iscritto come monumento storico, è unico. Più di 80 anni dopo la sua costruzione, testimonia la vita degli abitanti di Villenoy e del paese di Meaux in un momento della storia del nostro paese particolarmente tragico e da ricordare. Fa parte del nostro patrimonio. L'originalità di questa costruzione insolita, testimone della storia di Villenoy, ne fa veramente un sito attraente per i gruppi di escursionisti della regione, le associazioni di «ricostituenti» o gli amanti del turismo storico sul tema della seconda guerra mondiale.