Visita commentata di 22 opere d'arte moderna di grandi creatori, esposte all'Istituto di scienze molecolari d'Orsay, e prestiti del Cnap
Valorizzazione del patrimonio universitario UPSaclay, di 22 opere d'arte moderna di grandi creatori, esposte nel laboratorio ISMO: ( 17 prestate dal Cnap) La scultura Gorgone è opera di Vincent Barré, artista rinomato, ex architetto e direttore di atelier alle Belle Arti di Parigi. Situata al primo piano e visibile dall'ampio ingresso, ora saluta tutti i visitatori di ISMO. Per lo scultore, presente all'inaugurazione, «questa figura intrigante e i suoi 11 chili di legno sono un bel contrappeso all'edificio moderno dall'aspetto maestoso e pulito». Le 16 stampe, che possono essere ammirate ai vari piani del ISMO, sono invece le opere di artisti riconosciuti a livello internazionale: tra le più famose, l'ironica Ben e il suo «La libertà o la morte» o il tedesco Baselitz, noto soprattutto per le sue figure capovolte. Un'acquaforte molto minimalista di Pierrette Bloch, delle litografie di Bertrand Vivin, di Titus-Carmel, di Villeglé, di Furudoi, di Julien Tiberi, di Jean Hucleux, una linografia di Frédérique Lucien, un acquario di Dominique Labque, una carta stampata su Bernard Not, una stampa lenticolare di Dorotte e Pagès, una pittura acrilica di Takis, una serigrafia di Gérald Petit e una stampa digitale di Detanico e Lain, accezioni spesso poetiche e misteriose che sono altrettanti inviti alla scoperta. Un certo numero di queste opere sono state acquisite dal Cnap per celebrare il bicentenario della Rivoluzione. Questo deposito completa 5 importanti opere installate da un anno nel laboratorio. Acquisita grazie a Philippe Roncin, ricercatore del ISMO, questa collezione comprende dipinti di pittori celebrati alla fine del XX secolo. Tra questi, Robert Wogensky, Jean Vérame, Jacques Vimard e Yves Lévêque.