Recital: Il più alto

Con André Velter (voce) e Gaspar Claus (violoncello). Dal 1976, nell'Hindu-Kush afghano e poi nell'Himalaya, André Velter non ha cessato di abitare fisicamente e poeticamente l'Alto Paese. Dal Ladakh alle sorgenti del Gange, dal Nepal al Sikkim, dalla Kachgaria al Tibet, ha moltiplicato i percorsi di altitudine e ha dato alla sua scrittura un senso sempre più ascendente. Lo testimoniano la maggior parte dei suoi libri di poesia (da Le Haut-Pays fino a Trafiquer dans l'infini) e molti dei suoi saggi. Rispondendo alla sfida di René Daumal in Le Mont-Analogue, conduce con Gaspar Claus questo viaggio inedito, collegando i suoi luoghi preferiti, le esperienze vissute e i ritmi che aprono fastosamente lo spazio [...] con tutta la bellezza, l'amore e l'infinito.