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Sabato 16 settembre 2023, 14:30Passato
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Accesso gratuito, nei limiti dei posti disponibili (capacità = 70 persone). Film in VOST. Per ulteriori informazioni scrivere a cultural.paris@itamaraty.gov.br[.](mailto:cultural.paris@itamaraty.gov.br)
Settembre 2023
Sabato 16
14:30 - 16:30
12 to 99 years old

Ambassade du Brésil - Hôtel Schneider

34 cours Albert-Ier 75008 Paris
  • Paris
  • Île-de-France

La vita come viene, di Gustavo Pizzi, alla presenza della produttrice Tatiana Leite

La vita come viene (1h38), diretto da Gustavo Pizzi, prodotto da Tatiana Leite e la cui attrice principale è Karine Teles (anche co-sceneggiatrice del film), racconta la storia di Irene, che...
Sabato 16 settembre 2023, 14:30Passato
Condizioni
Accesso gratuito, nei limiti dei posti disponibili (capacità = 70 persone). Film in VOST. Per ulteriori informazioni scrivere a cultural.paris@itamaraty.gov.br[.](mailto:cultural.paris@itamaraty.gov.br)
© Bianca Aun

La vita come viene (1h38), diretto da Gustavo Pizzi, prodotto da Tatiana Leite e la cui attrice principale è Karine Teles (anche co-sceneggiatrice del film), racconta la storia di Irene, che vive con suo marito Klaus (Otávio Müller) e i suoi quattro figli nella regione di Rio de Janeiro. Tra i progetti falliti del suo coniuge e i problemi della sorella Sônia (Adriana Esteves), Irene fa di tutto per aiutare tutti e prendersi cura dei suoi figli. Ma è quando il suo primogenito Fernando (Konstantinos Sarris) è invitato a giocare a pallamano in Germania, che dovrà affrontare la sua più grande sfida, gli addii prima del tempo.
La prima uscita mondiale del film si è tenuta al Sundance Film Festival nel 2018. Ha partecipato alla selezione Voices del Festival di Rotterdam, ha ricevuto il premio per il miglior film del Festival di Malaga, del Festival Luso-brasiliano di Santa Maria da Feira, del Festival di Gramado e del Gran Premio del cinema brasiliano, e numerosi premi per attori e tecnici. Salutato dalla critica e dal pubblico, La vie que elle vient, che ha per titolo originale Benzinho, è stato distribuito in oltre 26 paesi, tra cui la Francia.
SULLA PRODUTTRICE
Tatiana Leite è una produttrice e programmatrice di festival rivolta al cinema d'autore brasiliano e internazionale. Nel 2012 fonda la casa di produzione Bubbles Project, con sede a Rio de Janeiro, con la quale ha prodotto e co-prodotto 8 lungometraggi, tra i quali La vita come lei viene da Gustavo Pizzi, e Família Submersa, di Maria Alché, che sono stati presentati in festival come Sundance, Berlinale e Rotterdam.
Lo scorso anno ha prodotto Regra 34 di Julia Murat, vincitrice del Pardo d'Oro al Locarno Film Festival. Quest'anno presenterà Puán, Maria Alché e Benjamin Naishtat in concorso al Festival internazionale del cinema di San Sebastian.
Ha fatto parte della giuria di festival internazionali come Rotterdam, CPH a Copenaghen, Chicago, Guanajuato, tra gli altri. Tatiana Leite è anche intervenuta come produttrice in diversi incontri professionali: Berlinale Talents, Locarno Open Doors, Rotterdam Lab, EAVE - Puentes Italia, Full Circle Lab e BrLab.
TRAILER: https://www.youtube.com[/watch](https://www.youtube.com/watch?v=ADQ_TzVLb7E)=v=[ADQ_TzVLb7E](https://www.youtube.com/watch?v=ADQ_TzVLb7E)

Types d'événement
Projection
Thèmes 2023
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Conditions de participation
Gratuit
Type de public
Tout public

A proposito del luogo

Ambassade du Brésil - Hôtel Schneider
34 cours Albert-Ier 75008 Paris
  • Paris
  • Île-de-France
L'ambasciata del Brasile a Parigi occupa dal 1971 un palazzo privato che è appartenuto alla famiglia Schneider, industriali della siderurgia del Creusot. Situato all'interno di un perimetro di protezione di monumenti storici, all'interno di un complesso urbano iscritto all'inventario dei siti storici e pittoreschi di Parigi, l'Hotel Schneider si trova sulla riva destra della Senna, nell'8º arrondissement, tra il ponte dell'Alma e il ponte degli Invalides. L'edificio, eretto nella prima metà del XIX secolo nello stile eclettico del Secondo Impero, ha subito verso il 1900 importanti lavori di restauro e di ampliamento, commissionati dalla famiglia Schneider a Ernest Sanson, architetto favorito delle grandi famiglie dell'epoca. Il pubblico avrà l'opportunità di scoprire l'esterno e l'interno di questo bell'esempio di architettura emblematica di Parigi, di conoscere la sua storia intima visitando le sue stanze di ricevimento, e di apprezzare dei quadri, fotografie, arazzi e sculture di rin
Tags
Château, hôtel urbain, palais, manoir e Lieu de pouvoir, édifice judiciaire
Accesso
Ubriaco M9 Alma-Marceau 42, 63, 72, 80, 92