Porte aperte delle serre comunali

Nella seconda metà del XIX secolo, l'orticoltura è preponderante a Bourg-la-Reine che, sui 178 ettari della sua superficie totale, conta più della metà dedicata alla coltivazione dei fiori (44 ettari) e all'arboricoltura (48 ettari). Le serre di Armand Millet, specialista della violetta, o quelle dei rosalisti Jacques Margottin e Ferdinand Jamin hanno largamente contribuito al riconoscimento internazionale di questa attività emblematica.

Ereditata da questa tradizione, le serre comunali della città accolgono le piantagioni destinate ad abbellire la città: 700 m² distribuiti in una serra (a 15 m) per la protezione e la conservazione delle piante e delle piantine, e tre tunnel per la produzione di piante annuali e biennali. Guidati dagli appassionati che se ne occupano, scoprirai la varietà delle piantagioni e delle specie coltivate.