Spettacolo «Siamo tutti» dato dall'Associazione Compagnia «J'ai! ». Questo spettacolo è una sorta di conferenza teatralizzata in cui un uomo racconta il suo rapporto alla ricerca archivistica e genealogica, iniziata ai suoi 16 anni nel 1986: fortemente colpito dal significato letterale dello slogan della sua adolescenza «Prima, seconda, terza generazione, siamo tutti figli di immigrati! » , decide di partire alla ricerca delle sue origini.
Più di trent'anni dopo, avendo completato, salvo lacune, la sua ascendenza su undici generazioni, non ha certamente trovato quello che pensava di trovare... ma ha conosciuto migliaia di persone, migliaia di nomi, nomi, villaggi, mestieri, ecc., e soprattutto scoperto la vita ordinaria e straordinaria di Joséphine Rannou, la sua bisnonna sconosciuta in precedenza, che lo farà viaggiare dalla Bretagna agli attuali Hauts-de-Seine, tra Châtillon e...
Il racconto è anche punteggiato da momenti in cui decide di trasmettere al pubblico ciò che ha imparato facendo queste ricerche: la numerazione Sosa, la storia dello stato civile in questo paese da Villers-Cotterêts, le gioie della decifrazione,