Mostra temporanea «Biciclette e rutabaga, nel Provinois» - La vita provinoise sotto l'occupazione.

Name: Mostra temporanea «Biciclette e rutabaga, nel Provinois» - La vita provinoise sotto l'occupazione.
Start: 2023-09-16T14:00:00+02:00
End: 2023-09-17T18:00:00+02:00
Location: Lycée Thibaut de Champagne - Ancien palais des comtes de Champagne et Brie (cl. MH)

Mostra temporanea «Biciclette e rutabaga, nel Provinois», proposta dal Comune libero della Città Alta. Costituita da pannelli esplicativi straordinariamente documentati e riccamente illusi...

16 e 17 settembre 2023Passato

Condizioni

Ingresso libero

Commune Libre de la Ville Haute de Provins

Mostra temporanea «Biciclette e rutabaga, nel Provinois», proposta dal Comune libero della Città Alta. Costituita da pannelli esplicativi straordinariamente documentati e riccamente illustrati, permette di cogliere la quotidianità delle popolazioni e di affrontare concretamente le sfide del periodo dell'occupazione nella regione di Provins.

A proposito del luogo

Lycée Thibaut de Champagne - Ancien palais des comtes de Champagne et Brie (cl. MH)

3 rue du Collège 77160 Provins

Seine-et-Marne
Île-de-France

L'attuale Lycée Polyvalent Thibaut de Champagne occupa gli edifici dell'antico palazzo dei Conti di Champagne.
Il liceo di Provins è un luogo carico di storia. Tombe aggiornate durante i lavori degli anni '60 rivelano una presenza merovingia. La scoperta in questa occasione di una lastra-anello del VII secolo ornata di filigrane d'argento, da allora depositata nel museo, rappresenta attualmente la più antica traccia storica riguardante Provins. Un edificio fortificato dovette occupare abbastanza presto lo sperone roccioso, come attesta la sala bassa della cappella, databile all'XI secolo, tuttavia bisogna attendere il 1161 per vedere menzionare il palazzo, in un atto del conte di Champagne Henri le Libéral (cioè il generoso).
Nel XII secolo Provins occupa una delle prime piazze commerciali d'Europa, grazie alle fiere di Champagne istituite sotto la protezione dei conti. Enrico il Liberale, uno dei più grandi signori del regno, fece costruire un palazzo la cui magnificenza contrasta con