Mostra: Shanghai 1937, la zona Jacquinot, la prima zona di rifugiati della storia
Mostra sugli aiuti ai civili in tempo di guerra. Nel 1937, durante la guerra sino-giapponese, i civili furono le prime vittime del conflitto durante la battaglia di Shanghai.
Su iniziativa di un gesuita francese, Robert Jacquinot, e grazie alla mobilitazione di diverse organizzazioni, nel novembre 1937 fu creata la prima zona di rifugiati.
Riconosciuta dalle truppe cinesi e dalle forze giapponesi, risparmiata dai combattimenti, ospitò centinaia di migliaia di rifugiati per più di due anni. Bisognava nutrirli, curarli, organizzarli... ciò che è stato fatto con successo.
Qualche anno dopo, nei commenti della Convenzione di Ginevra del 1949, la zona Jacquinot è citata come esempio. Questo rifugio non è opera di un uomo solo. È nata con l'aiuto di un comitato internazionale, la mobilitazione di diverse organizzazioni caritative, il finanziamento di molteplici donatori, la presenza delle forze navali francesi e l'aiuto quotidiano di diversi ordini religiosi.
Un importante lavoro di ricerca ha permesso di raccogliere numerosi documenti (mappe, fotografie, articoli di stampa dell'epoca, testimonianze...) provenienti dal fondo della biblioteca del Centre Sèvres - Facoltà gesuite di Parigi. Sotto forma di una decina di pannelli realizzati dalla biblioteca del Centre Sèvres, la presentazione di questo episodio storico sarà scandita dalla proiezione continua di un film.