È una storia di millenni che viene raccontata dalla mostra presentata dalla Società Storica di Montfermeil e dalla sua regione, quella della vite e del vino. Nella sua introduzione ricorda come le vigne coltivate dall'uomo si siano progressivamente diffuse poi in un secondo capitolo, dedicato al vigneto di Montfermeil, come questa storia si intrecci con quella del villaggio da più di un millennio.
Il seguito dell'esposizione è dedicato agli utensili della vite, preparazione e manutenzione del suolo (vanghe, zappe...), potatura della vite (stracci, cesoie...), torchiatura dell'uva (torchi...), oggetti e attrezzi legati al vino, conservazione del vino (botti, bottiglie, tappi e cavatappi...) e la sua degustazione (brocche, bicchieri...). Inoltre, essendo la botte uno degli strumenti più importanti per l'allevamento e la conservazione del vino, la sua costruzione e le decine di attrezzi necessari sono oggetto di un capitolo sulla bottaia.
Oltre ai pannelli della mostra, la maggior parte degli strumenti presentati sono visibili nel Museo dei mestieri.
Un altro capitolo riguarda i nemici della vite e i trattamenti associati con un reportage fotografico sulla preparazione, oggi, di una pianta innestata, necessaria nella lotta contro la fillossera.
Infine, il raccolto è stato un momento di festa, come indicato nel capitolo dedicato alla vendemmia.
Più di 200 illustrazioni (fotografie, piani...) accompagnano le decine di tavole della mostra.