Doctoresse Constance Pascal (1877-1937) pioniera della psichiatria francese, di origine rumena, esercitò nel manicomio della Casa Bianca (e dove abitò nel bel padiglione a destra all'ingresso dell'asilo) dal 1927 al 1937, data della sua morte (è sepolta nel cimitero di Neuilly-sur-Marne). La sua biografia scritta da Felicia Gordon (specialista inglese del femminismo francese), finalmente tradotta, è apparsa il 25 maggio 2023 alle edizioni delle donne Antoinette Fouque. Umanizzò la vita degli alienati, sopprimendo le punizioni, le contenzioni, organizzò la formazione delle infermiere, si interessò alla condizione dei bambini anormali, promuovendo il lavoro dei malati come fattore di stabilizzazione e la prevenzione , l'ospedalizzazione è un fallimento...lei riflette sulle visite esterne... Fece ricerche incessanti per migliorare le cure. Scrisse numerosi articoli, scrisse 3 libri, lavorò a un quarto nel 1937 quando arrivò la morte.
Ricercatrice, lavoratrice instancabile, ostinata nei suoi combattimenti contro gli amministratori "ottusi", visionaria, aveva realizzato una sceneggiatura sul modello di una commedia filmata che voleva affidare a Jean Painlevé.
Impegnata politicamente e femminista nelle sue azioni... Non esitò durante la Grande Guerra a recarsi sul fronte per curare i feriti. Nel 1936 aiutò i resistenti tedeschi a unirsi alle Brigate internazionali...
Ha aperto uno dei primi centri di trasfusione di sangue alla Casa Bianca nel 1932 e uno dei primi IMP per i bambini "anormali" a Châlons-sur-Marne. Fece cure psicanalitiche all'aperto, facendo appello agli psichedelici... Lesse Freud nella sua lingua e molti filosofi e psicologi, amava la letteratura, la musica, fece un ottimo studio di Schumann.
A livello personale, visse un dramma che fu anche fonte della sua più grande felicità... ebbe una figlia da una relazione adulterina con il generale Justin Mengin. Jeanne figlia nascosta nata nel 1916, che adotterà nel 1924... questo permette di preservare sua figlia dall'obbrobrio e di proseguire la sua carriera di medico dei manicomi della Senna, cosa che non era un affare facile all'inizio del XX secolo, la carriera di medico dei manicomi è stata finora riservata agli uomini...
Non si dice che spesso la realtà supera la finzione...
Costanza Pascal dimenticata torna da noi nel luogo dove ha vissuto con la figlia, i malati laboriosi e i suoi 4 cani.
Constance Pascal fu internato all'asilo di Ville-Évrard dal 1905 al 1909, a La Maison de Santé de Ville-Évrard nel servizio del dottor Paul Sérieux e insieme a Madeleine Pelletier, che vi fu internata contemporaneamente e permise l'accesso del collegio delle donne.
Constance si occupava dei padiglioni delle donne alla casa di salute.
C'erano 3 classi, a seconda del grado di comfort dei locali, tipo di suite per la più grande, e le tariffe erano in funzione del comfort offerto, contrariamente all'asilo pubblico che non gli era pagato.
L'asilo era diviso in due entità separate e autonome.
Qui Constance scrisse la sua tesi di medicina nel 1905, Forme atipiche della paralisi generale (emiplegica e afasica) o prevalenze regionali delle lesioni nelle meningoencefalite diffuse sotto la dieta di Paul Sérieux.
Cammineremo fino alla vecchia casa di salute dove si occupò delle malate donne ( padiglioni Alsazia, Piccardia, Daniel Féry, Béarn, Morvan, il padiglione cellulare delle donne agitate che era stato demolito.
Ci incontreremo alle 10 all'ingresso di Ville-Évrard per questo circuito Constance Pascal, (che proseguirà nel pomeriggio, di fronte a Maison Blanchen la casa rosa detta del progetto dalle 14 alle 18).( vedi altra scheda).