Da Loro a noi
Sono le parole (e, il più delle volte, le musiche) di donne creative del XX secolo che costituiscono l'insieme del repertorio di questo spettacolo: un matrimonico ancora troppo spesso sconosciuto, sottovalutato, mal trasmesso. Da Elles a noi raccoglie canzoni molto diverse, dai cabaret della riva sinistra come dall'onda yeyé, dalla prima autrice-compositrice-interprete (Nicole Louvier, vincitrice del Grand Prix de la Chanson de Deauville a 19 anni) come da Marie Dubas (fantasia molto famosa negli anni '30) o Brigitte Fontaine. Un campione che dà spazio all'opera di Anne Sylvestre, opera cosciente e poetica, che ha sempre rifiutato di sottomettere la sua arte all'unica espressione del suo impegno femminista, questa artista aveva anche scritto Canzone liberata, un'opera che rispondeva al diktat della canzone impegnata. La grande autrice-compositrice-interprete, sempre impegnata con il suo tempo dagli anni '50 fino alla sua scomparsa nel 2020, ha messo in parole e in musica sia l'asimmetria dei rapporti donna-uomo nelle società patriarcali, il diritto all'aborto, il ridicolo degli stereotipi di genere, l'omosessualità, le difficoltà quotidiane ed esistenziali di tutte le donne in tutte le situazioni, perseguendo sempre una ricerca poetica e musicale tanto singolare quanto universale. Gioie e dolori, servitù e libertà, angosce e pienezze, bufferie e tragedie: questo spettacolo cammina nelle canzoni di donne che danno forma all'avventura umana.
* Con Aurore Daniel, Lillie Daniel, Alexandra Lacour, Marine Torre
* Regia: Serge Hureau e Olivier Hussenet
* Appuntamento davanti a Le Hall de la chanson à la Villette (dietro la Grande Halle)
(Durata approssimativa. 1h20)