Circuito pedonale «Sulle tracce di Raymond Marabout a Mantes»

Name: Circuito pedonale «Sulle tracce di Raymond Marabout a Mantes»
Start: 2023-09-16T15:45:00+02:00
End: 2023-09-16T17:15:00+02:00
Location: Musée de l'Hôtel-Dieu

Una visita alla scoperta dei siti segnati dall'opera di Raymond Marabout, architetto mantais della prima metà del XX secolo e che ha lasciato una forte impronta sull'architettura urbana della città...

Sabato 16 settembre 2023, 15:45Passato

Condizioni

Gratuito, su iscrizione

Registrazione

0134788660 reservation.patour@manteslajolie.fr

Ville de Mantes-la-Jolie

Una visita per scoprire i siti segnati dall'opera di Raymond Marabout, architetto mantais della prima metà del XX secolo e che ha lasciato una forte impronta sull'architettura urbana di Mantes-la-Jolie. Questo tour fa parte della mostra di Raymond Marabout, un architetto Art Deco a Mantes-la-Jolie (dal 07/06 al 13/11/2023 al Museo dell'Hôtel-Dieu) che ripercorre la vita e la carriera di questo architetto e il suo ruolo per Mantes-la-Jolie e l'architettura dell'interurbanodue guerre. La visita sarà animata da Roselyne Bussière, curatrice emerita del patrimonio e co-curatrice della mostra Raymond Marabout.

A proposito del luogo

Musée de l'Hôtel-Dieu

1 rue Thiers 78200 Mantes-la-Jolie

Yvelines
Île-de-France

Il museo dell'Hôtel-Dieu è stato premiato Musée de France nel 2002 e si trova vicino alla Collegiata di Notre-Dame. Edificato nel XIV secolo sotto il regno di Carlo V e fortemente rimaneggiato nel XVI e XVII secolo, l'edificio conobbe a partire dal XVIII secolo nuove assegnazioni: carcere sotto la Rivoluzione, ospizio, orfanotrofio poi, successivamente, teatro, caffè, cinema e sala da ballo prima di essere acquistato dal Comune nel 1962\. La cappella dell'Hôtel-Dieu fu classificata Monumento storico nel 1948 per la sua facciata del XVII secolo e iscritta al titolo dei Monumenti storici per quanto riguarda il resto dell'edificio, nel 1964\. Completato il restauro dell'edificio, il museo fu inaugurato nel 1996\. Il museo ospita in particolare una collezione lapidaria proveniente dai depositi della collegiata e della chiesa di Sant'Anna di Gassicourt, nonché opere del pittore post-impressionista Maximilien Luce (1851-1941), che illustrano le tematiche del paesaggio nella Valle della Senna