Il Museo d'Arte Moderna è nato dalla donazione di circa 2.000 opere nel 1976 da parte di Pierre e Denise Lévy, coppia di industriali troiani e collezionisti. Il pittore André Derain e il vetraio troiano Maurice Marinot, amici stretti dei Lévy, vi sono ampiamente rappresentati, a fianco di grandi artisti della modernità come Courbet, Braque, Gris, Soutine, Modigliani, Dufresne, La Fresnaye, Buffet, Balthus o De Staël. Riaperto dopo una ristrutturazione importante, il museo si svela in una prima fase di prefigurazione da scoprire al piano terra, al secondo piano e nel suo giardino ripensato come un parco di sculture.