Creato nel 1953, l'Osservatorio Radioastronomico di Nançay (precedentemente noto come Stazione di Radioastronomia di Nançay) ospita diversi grandi strumenti per l'osservazione di oggetti astrofisici e permette di sondare l'Universo lontano. Orgoglioso della sua ricca storia e dei suoi significativi contributi alla radioastronomia, l'Osservatorio di Nançay festeggia oggi i suoi 70 anni.
Per celebrare questo evento, e in concomitanza con le Giornate Europee del Patrimonio, celebrando quest'anno il tema del "patrimonio vivente", l'Osservatorio aprirà le sue porte al grande pubblico per un'esperienza unica. I visitatori avranno l'opportunità di immergersi nel patrimonio storico del sito, pur comprendendo il ruolo essenziale che svolge nell'innovazione e nello sviluppo dei radiotelescopi moderni.
Le associazioni di astronomi amatoriali saranno presenti per mostrarvi il Sole attraverso i telescopi ottici e condividere la loro passione per l'osservazione del cielo. Saranno inoltre organizzati seminari accessibili a tutti con la presenza del Space Bus.
Una serie di conferenze sarà organizzata in loco per esplorare la storia, il futuro e il patrimonio scientifico dell'Osservatorio di Nançay.
Il Polo delle Stelle offre l'accesso gratuito e gratuito alle sue mostre durante tutto il pomeriggio. I visitatori che desiderano scoprire il planetario potranno anche godere di spettacoli tematici alla tariffa unica di 4 € (prenotazione consigliata).
Un food truck sarà presente sul posto per servire qualsiasi spuntino e ristorazione leggera.
La scoperta di strumenti e laboratori può essere fatta a piedi, in bicicletta o in carrozza.
L'ORN è un'unità di supporto e ricerca dell'Osservatorio di Parigi - PSL, del CNRS e dell'Università di Orléans.
CONFERENZE (A nord del sito): 14H15 I 70 anni dell'Osservatorio Radioastronomico di Nançay Da Ludwig Klein (ricercatore al Laboratorio LESIA, Osservatorio di Parigi) & Philippe Picard (ritirato dall'Osservatorio Radioastronomico di Nançay)
Il patrimonio scientifico dell'Osservatorio di Nançay Di Jean Davoigneau (Ministero della Cultura e della Comunicazione Direzione generale dei patrimoni)
16H15 Radioastronomia del futuro Di Cherry Ng-Guiheneuf (Ricercatrice presso LPC2E, Università di Orléans)