Mostra: In Vita
La mostra del Jeu de Paume à Tours presenta "En vie", un corpus di 50 stampe, attraverso le quali Julien Magre - vincitore del Premio Niépce 2022 - documenta il suo quotidiano dal 1999 al 2020. Dietro il suo obiettivo, immortala scene di famiglia: i ritratti della sua compagna nei primi tempi della loro relazione, le fotografie delle sue due figlie, fino a quando una di loro si spegne, poi le immagini di suo figlio, l'ultimo nato.
Nato nel 1973, Julien Magre vive e lavora a Parigi. Diplomato alle Arti Decorative di Parigi nel 2000, il suo lavoro è rappresentato dalla galleria Le Réverbère a Lione dal 2017. A Paris Photo nel 2010, Agnès b. ha individuato il suo lavoro alla _firma di Caroline, Histoire numero due (_Filigranes, 2010). Parlando di questo progetto che porta avanti da quindici anni, il fotografo si dice «spettatore della [propria] intimità»: scegliendo la giusta distanza dal suo soggetto, né troppo lontano, né troppo vicino, documenta il suo quotidiano, e così lo rende poetico. Nel 2022 è uno dei vincitori del «Grande ordine fotografico del Ministero della Cultura» iniziato dalla BnF.