Questa mostra-dossier svela un approccio inedito al costume e alla sua evocazione in pittura dalle scuole del Nord nel XVII secolo. È il frutto di una partnership tra i musei delle Belle Arti di Le Mans, di Angers e di Tours.
In un momento in cui i Paesi Bassi, divisi tra l'Olanda protestante a nord e le Fiandre cattoliche a sud, competono e si scontrano, l'abbigliamento e l'industria tessile rivestono un'importanza capitale. Riflesso dello status sociale degli individui, il costume si impone come un vero segno esteriore di ricchezza. Così, il celebre costume nero dei notabili protestanti, a lungo percepito come un segno di umiltà, traduce in realtà in modo ostentato la loro facilità materiale. La produzione tessile e il suo commercio su scala europea, se non mondiale, pongono il costume al centro delle poste economiche e politiche del XVII secolo.
Per ripercorrere questa storia della moda, la mostra riunisce ritratti e scene di genere fiamminghi e olandesi, oltre a costumi femminili e maschili creati appositamente per l'occasione sulla base di dipinti del XVII secolo.