«L'EDITORE, L'EDITORE: LETTERE E/O NUMERI? » INTERVISTA CON CAPUCINE RUAT**, AUTRICE-EDITRICE Professione: editore. Competenza** essenziale: scegliere «libri che aprono gli occhi, che fanno irruzione nei cuori e che cercano di guarirci dalle nostre cecità ordinarie... » (Paul Audi).
«Jean-Marc fa parte degli editori che fanno poche annotazioni, perché secondo lui amare significa amare le imperfezioni, soprattutto di un primo romanzo. » Cappuccina Ruat, estratto dal Editore (Phébus, agosto 2023). Terzo romanzo della scrittrice, Capucine Ruat ha creato l'agenzia letteraria Maison Ruat dopo aver lavorato per più di 20 anni alle edizioni Stock, in particolare al fianco di Jean-Marc Roberts.
Una sessione di firme nella libreria chiuderà l'incontro.
PREMI MALESHERBES, IL LIBRAIO DEL RE ANIMATO DA JEAN-MARC PROVIDENCE, DIRETTORE DELL'AMICO
Come in Le Malesherbois, e a Malesherbes stessa, non onorare Monsieur de Malesherbes (Chrétien Guillaume de Lamoignon de Malesherbes), protettore degli enciclopedisti più che censore al servizio di una regalità che se ne addolora e lo destituisce dalle sue funzioni di libraio del re. Ma prima uomo leale, che pur convinto della necessità di riformare si schierò in difesa del Re, non salvando né la testa di Luigi XVI, né la propria né quella di una parte della sua discendenza.
Installato nel 2021, dal laboratorio-museo della stampa, il Prix Malesherbes, il Libraire du roi, sostenuto dalla Città del Malesherbois e il Crédit Agricole Centre-Loire, distingue un libro - romanzo, saggio, nuovo, fumetto... - «chi parla libri», un libro «che dice la volontà di leggere e scrivere», scritto in lingua francese e pubblicato nell'ultimo anno.
La giuria composta da professionisti (librai, bibliotecari) e lettori, riunitasi lunedì 4 settembre per deliberare all'AMI, ha scelto di attribuire il Premio Malesherbes, il Libraire du roi, edizione 2023 a Dominique Fortier per il suo titolo Le ombre bianche, pubblicato da Grasset nel gennaio 2023. Dopo Le città di carta: una vita di Emily Dickinson (Grasset, 2020), Dominique Fortier torna indietro nel tempo con Le ombre bianche poiché il libro inizia quando la poetessa muore... lasciando al Libro il posto del personaggio centrale.
Il parere dei giurati: «una golosità creativa» - Elise, bibliotecaria; «un libro ammaliante sul potere dei libri nelle nostre vite» - Antoine, libraio; «originale e singolare»- Claudine, lettrice; «il caso di creare, il rischio di lasciar passare un'opera» Louis, libraio; «questo libro è pieno di odori» - Monique, lettrice.
«È un libro discreto con la gloria splendente dei libri e dei lettori o piuttosto delle lettrici». Sophie, libraia.
Tutti i libri della selezione 2023 (e molto altro) sono disponibili nella libreria.