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Lungo la via di cresta in direzione di Genouilly detta Chemin des Moulins, a nord della Croix Poulin, sono stati costruiti due mulini a vento di cui restano solo le torri. Il più vicino al borgo, il mulino a vento detto mulino Billebaud, dal nome del suo proprietario prima del 1910, era in uno stato precario da tempo. È stato devastato da un incendio nel 1880 e ha visto il suo tetto crollare nel 1994, causando la caduta di gran parte dell'edificio. L'Associazione di salvaguardia e valorizzazione di Saint-Clément-sur-Guye divenne allora proprietaria del mulino e di una piccola superficie di terreno dopo aver chiesto il parere dei servizi competenti dei Monumenti storici. Questi hanno infatti ritenuto che un restauro completo dovesse essere progettato a causa della bellezza del sito (con una vista notevole sul Monte Saint-Vincent) e della rarità degli ultimi resti di mulini a vento in Saona e Loira. La Fondazione del Patrimonio ha deciso di sostenere questo restauro lanciando una sottoscrizione pubblica. Una prima serie di lavori è stata realizzata nel 2008. Si trattava della ripresa della porta del piano (103 cm x 253 cm) con una cornice in pietra da taglio e ripresa della muratura sopra l'architrave e lato sud, per ritrovare una massa attorno alla porta. I lavori si sono conclusi poco prima delle Giornate del Patrimonio del 20 e 21 settembre 2008. Questa prima quota di lavori, il cui costo ammonta a 14 808,87 €, è stata finanziata da: - la Fondazione Maxime Goury-Laffont - la sottoscrizione pubblica della Fondazione del Patrimonio - la Fondazione del Patrimonio - e l'Associazione di salvaguardia e di valorizzazioneClément-sur-Guye. Un muro di pietra a secco è stato restaurato nel luglio 2017 dai membri dell'Associazione.