In occasione delle Giornate europee del patrimonio, approfittate di una visita libera della mostra «Gli occhi loquaci» di Nathalie Baudry. Attraverso una messa in scena poetica di foto di famiglia di un'altra epoca, Nathalie Baudry reinventa vite a volti anonimi.
È nei mercatini e nei mercatini che questa collezionista trova materiale per raccontare le sue storie. Ci sono scatole con il marchio del tempo, oggetti abbandonati e ritratti e foto di famiglia abbandonati dai loro proprietari. Attraverso un assemblaggio sottile e con umorismo, riesce a dare una visione molto contemporanea di queste vestigia del passato.
Divertenti, emozionanti o insolite, le sue scatole di storie e altre curiosità ci invitano a un viaggio nel tempo e nell'intimo facendo eco ai nostri ricordi.